Menichini: «A La Spezia per giocare a testa alta. Dal mercato aspetto altri rinforzi»

«È stata una settimana molto calda come clima e sul mercato - ha sottolineato il tecnico granata Leonardo Menichini in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Spezia - Sono molto contento per l'arrivo di Altinier e ringrazio Guidone per tutto quello che ha dato alla Reggiana, ma c'è ancora bisogno di qualche giocatore importante per rinforzare la rosa. Non faccio nomi, però tutti quegli atleti che possono venire a migliorare la squadra e gradiscono la destinazione sono ben accetti, sempre con un occhio di riguardo ai costi per la società».

Dopo tre settimane di lavoro come sta la Reggiana?
«Il processo di crescita è ancora in corso. I giocatori sono stati sottoposti a carichi di lavoro importanti e i nuovi devono ancora inserirsi, ma c'è grande disponibilità da parte di tutti».

Al "Picco" ci saranno delle novità in campo?
«Dobbiamo essere pronti a fare tutto. Io cambio spesso sistema di gioco per far sì che i mieri giocatori siano in grado di rendere al meglio. Voglio dare un buon minutaggio a tutti cercando di sfruttare i ragazzi messi meglio».

Che avversario è lo Spezia?
«È una squadra di spessore che negli ultimi anni ha fatto degli investimenti importanti per puntare alla promozione. Migliore, Granoche e Piccolo sono alcuni nomi che conosco, possono metterci in difficoltà in qualunque momento. Non so quali siano gli obiettivi per questa stagione e che problemi abbiano di infortunati ma indipendentemente dal loro valore noi andremo a Spezia per fare il nostro gioco e possibilmente passare il turno». 

Che Reggiana servirà per espugnare la tana bianconera?
«Dovremo giocarci tutte le nostre chances e mettere in campo grande spirito di sacrificio. Nella fase di non possesso dovremo stare attenti e concedere meno spazio possibile. Nella partite secche può sempre succedere di tutto, ho grande fiducia nei miei ragazzi».

Quanti i giocatori indisponibili?
«Rozzio ha un fastidio al polpaccio che stiamo facendo fatica a risolvere. Non ci saranno Falcone e Riverola: il primo ha un problema di natura fisica ma entrambi hanno chiesto di essere ceduti».

Altinier è già pronto?
«L'ho visto bene, gli manca un po' di ritmo partita e se domani partirà difficilmente potrà durare fino al 90'. È possibile che faccia una staffetta per dare più minuti a tutti, ma devo ancora deciderlo. Per Manfrin vale lo stesso ragionamento».

Cianci è recuperato?
«È un po' titubante nel gioco aereo per via del colpo subito a Roma, ma è a disposizione». 

Avete parlato con Facchin?
«Sta lavorando ottimamente tutti i giorni con il preparatore Rossi, è un portiere di cui ci fidiamo ciecamente. Dobbiamo solo dargli il tempo di arrivare al 100% della condizione, gli ci vuole più tempo per raggiungerla visto il fisico robusto».