Sinigaglia, la sua zampata è decisiva: «Poco brillanti, importante conquistare questi tre punti»

Poco importa se per le statistiche il gol di ieri viene considerato autogol di Fantini, l'autore morale è senza dubbio Davide Sinigaglia, partito titolare in attacco e reattivo nell'azione decisiva. «Sul calcio d'angolo Andreoni è saltato in alto - ha commentato a fine gara il "Samurai" - ha colpito di spalla e il pallone è rimasto nell'area piccola. Il portiere è stato titubante, così come i difensori; io li ho anticipati e ho colpito il palo poi ho visto la palla in rete, non so bene cosa sia successo». Quella contro il Forlì non sarà ricordata come la migliore partita della Reggiana: «Siamo tornati nello spogliatoio contenti per la vittoria, ma consapevoli di non aver fatto un'ottima partita - ammette Sinigaglia -  E' mancata la fluidità di gioco e il movimento da parte di tutti, soprattutto nel primo tempo. Però abbiamo avuto comunque delle buone palle gol e credo che l'importante era portare a casa tre punti preziosi». La classifica ora vede i granata secondi in solitaria, a tre punti dall'Ascoli: «Sapevamo che vincendo questa partita avremmo scavalcato tre squadre (Teramo, Pisa, L'Aquila, ndr), quindi c'erano sicuramente tante motivazioni per vincere. E' ancora lunga, però...e tempestosa!»