A Cosenza la Reggiana combina poco e gli episodi non girano: le reti di Voca e Tutino mandano al tappeto i granata

La Reggiana esce sconfitta 2-0 dal “Gigi Marulla” contro una squadra, il Cosenza, che per quanto visto in campo dimostra di essere più forte e in lotta per entrare ai playoff. I granata di mister Nesta disputano una gara sottotono e non sono nemmeno fortunati negli episodi che decidono la partita (il VAR toglie un rigore ed un gol a Rozzio e compagni). Alla fine il risultato è giusto e alla squadra granata, spenta e con poche idee soprattutto nella metà campo avversaria, non resta che leccarsi le ferite e rientrare a Reggio con la testa china. Da domani il gruppo avrà tre giorni di riposo e si ritroverà al centro sportivo mercoledì mattina per la ripresa degli allenamenti in vista del prossimo appuntamento del 25 novembre contro l'Ascoli.

LA PARTITA. Mister Nesta lascia fuori i due creatori di gioco, Kabashi e Cigarini, a favore di un centrocampo più muscolare formato da Bianco, Crnigoj e Portanova. Parte bene la Reggiana con una punizione di Girma per la testa di Marcandalli che colpisce debolmente verso la porta di Micai. Al 23’ i padroni di casa passano in vantaggio: Forte penetra la linea difensiva granata sulla sinistra anticipando Rozzio (il VAR confermerà in seguito la posizioe regolare per pochi centimetri dell'attaccante rossoblù), va sul fondo e calcia in porta ma Bardi respinge di piede, la sfera arriva in mezzo per Tutino che, forse sbagliando lo stop, serve a centro area Voca che si gira in mezzo metro e conclude in rete eludendo l’intervento di Marcandalli: 1-0 per il Cosenza. La Reggiana ci prova ancora con un’altra bella azione corale che porta Girma al tiro, ma il fantasista calcia male contro un avversario. Al 46’ il Cosenza sfiora il raddoppio con un’azione fotocopia del primo gol: galoppata imprendibile di Forte sulla sinistra e palla dentro per Tutino che calcia di prima intenzione, facendo la barba al palo alla destra di Bardi. Nella ripresa la Reggiana parte un po' meglio, dopo 5' Voca tocca Bianco in area e l’arbitro assegna il rigore. Il VAR, però, richiama il direttore di gara al video e il sig. Baroni torna sulla propria decisione negando il penalty ai granata. Al 63’ ci prova l’ex di turno Mazzocchi ma il suo sinistro viene rimpallato da Marcandalli. Al 77’ la Reggiana pareggia ma il VAR, di nuovo, nega la gioia alla squadra di Nesta annullando la rete di Pieragnolo per posizione irregolare di Gondo a inizio azione sul lancio dalle retrovie di Fiamozzi. All’82’ il neo entrato Florenzi viene atterrato in area da Kabashi e l’arbitro, a pochi passi dall’azione, assegna un rigore nettissimo: sul dischetto Tutino si vede parare il tiro da Bardi ma é lesto a ribadire in rete la respinta del portiere granata: 2-0.

La diretta

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Il tabellino

COSENZA-REGGIANA 2-0
Marcatori: 23'pt Voca, 38'st Tutino.
COSENZA (4-2-3-1): Micai; Martino, Venturi, Meroni, D'Orazio; Calò, Praszelik (dal 41'st Zuccon); Mazzocchi (dal 24’st Marras), Voca (dal 31'st Florenzi), Tutino; Forte (dal 41'st Zilli). A disposizione: Marson, Fontanarosa, Sgarbi, Rispoli, La Vardera, Canotto, Arioli, Crespi. Allenatore: Fabio Caserta.
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Szyminski (dal 29’st Fiamozzi), Rozzio, Marcandalli, Pieragnolo; Portanova, Bianco (dal 18'st Cigarini), Crnigoj (dal 18'st Kabashi); Girma (dal 29'st Varela), Antiste (dal 40'st Melegoni), Gondo. A disposizione: Sposito, Satalino, Libutti, Nardi, Da Riva. Allenatore: Alessandro Nesta.
Arbitro: Nicolò Baroni di Firenze. Assistenti: Matteo Bottegoni di Terni e Marco Belsanti di Bari. Quarto ufficiale: Antonino costanza di Agrigento. VAR: Lorenzo Maggioni di Lecco. AVAR: Oreste Muto di Torre Annunziata.
NOTE - Ammoniti: Mazzocchi, Voca, D’Orazio, Praszelik (C); Portanova, Marcandalli, Cigarini (R). Angoli: 3-2. Recupero tempo: 5' e 6'. Spettatori presenti: 3750 (790 abbonati) di cui 232 nel settore ospiti.

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