Le pagelle di Reggiana-Fiorenzuola. Gugliemotti devastante (e sfortunato), Cigarini si sacrifica e accende la luce

Venturi 6,5 Dà sicurezza alla difesa in ogni situazione. Nell’ordinaria amministrazione blocca tutto, palle facili e difficili. Non viene però mai severamente impegnato se non da Piccinini in un'occasione nel primo tempo alla quale risponde presente.

Luciani 6,5 Gli attaccanti del Fiorenzuola praticamente non vedono il pallone. Gioca una partita attenta e ordinata in fase di copertura, ma anche a livello di costruzione di gioco. Serve di petto un ottimo pallone che Lanini calcia fuori in avvio, ci riprova poi dalla distanza e su punizione senza fortuna.

Hristov 6,5 Non fa rimpiangere capitan Rozzio. Organizza bene la retroguardia e concede pochissimo agli avanti avversari. L'affiatamento con i due compagni di reparto cresce gara dopo gara.

Laezza 6,5 Non arriva al tiro quindi non ripete gli exploit delle ultime due gare. È però bravo negli interventi di testa e nel far ripartire l’azione giocando d'anticipo senza mai tirare indietro la gamba.

Guglielmotti 8 Attento in difesa e devastante in attacco. È sua la galoppata di quaranta metri, per poi arrivare al dribbling sulla linea di fondo e al cross per il vantaggio granata di Pellegrini. Perfetto il successivo tocco di destro sul quale si avventa Lanini che realizza il 2-0. Nel secondo tempo continua a correre e si inventa un gol da grande attaccante, col piede debole: peccato che venga annullato per la posizione di offside di Lanini... (dal 43'st Fiamozzi sv).

Kabashi 6,5 La qualità di certo non gli manca e neppure il tiro anche se questa volta non va a bersaglio. Lì in mezzo è il granata più in forma e dopo l'uscita di Cigarini diventa il direttore d'orchestra (dal 27'st Vallocchia 6: entra a partita addomesticata. Nel finale cerca il gol calciando malamente verso la porta una palla ribattuta dalla barriera).

Cigarini 7 Illegale per la categoria. Il suo contributo non è solo qualità nella manovra ma anche quantità quando c'è da dare una mano alla difesa. Sul secondo gol si inventa un passaggio millimetrico, facendo arrivare il pallone proprio sulla corsa di Guglielmotti che non aspettava altro che attaccare lo spazio: poi Lanini fra il resto… (dal 16'st Muroni 6: recupera diversi palloni e contribuisce ad anestetizzare la gara, facendo ordine a centrocampo).

Nardi 6,5 Ha fantasia, corsa, dinamismo e grinta, ma anche tecnica e tatticamente è un giocatore in crescita. Non si fa prendere dall’entusiasmo di attaccare ogni pertugio disponibile, ma giocato una gara attenta ed equilibrata. A volte cerca qualche incursione e non sempre il dribbling è la soluzione migliore.

Guiebre 6 Attento nelle diagonali col movimento della linea difensiva dalla parte opposta, nel primo tempo si vede poco in fase offensiva. Crea qualche grattacapo in più nella ripresa, tuttavia senza lasciare il segno come nelle gare precedenti.

Lanini 7 Realizza un gol splendido, l'ottavo in campionato, scaricando la palla di Guglielmotti con forza in fondo alla rete. Pochi istanti dopo esplode un altro bel tiro, respinto da Battaiola. Insomma, pare proprio essere tornato. Peccato soltanto per l'ostruzione davanti al portiere che porta all'annullamento del 3-0: dovrà pagare una cena a Guglielmotti… (dal 27'st Varela 5,5: è giovane e deve crescere, ha tanta corsa ma non riesce a incidere a livello tecnico).

Pellegrini 7 Splendido il suo taglio sul primo palo in occasione del primo gol e la sua inzuccata potente sotto l’incrocio dei pali (ottavo centro stagionale). Morde le caviglie degli avversari, incurante della diffida a carico. Ha uno spirito combattivo che esalta il pubblico granata (dal 16'st Capone 5,5: non arriva mai al tiro, sembra mancare della giusta cattiveria. Attacca sempre il primo palo sulle incursioni di Guiebre, senza esito).

Mister Diana 7,5 Azzecca la coppia d’attacco puntando su Lanini e Pellegrini, entrambi in rete, dà poi fiducia a Guglielmotti che lo ripaga con una partita spaziale. Nulla da eccepire sulla gestione del primo tempo, nella ripresa sarebbe bastata un po' di ferocia in più per chiudere definitivamente la partita ma forse le pile iniziavano a essere scariche. Non accetta che si sbaglino i passaggi e quando un giocatore cala di tono e commette qualche errore di troppo lo toglie. Capitano, mio capitano: così si conduce una nave ricca di munizioni di qualità a vincere la guerra…

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