Le pagelle di Reggiana-FeralpiSalò. Il centrocampo non regge, attacco mai incisivo

Venturi 6 Graziato dal palo di Carraro, è incolpevole sul rigore e sul raddoppio di Miracoli. Prova a tenere a galla i granata respingendo diversi tentativi dalla distanza dei gardesani, nel finale evita un passivo peggiore bloccando la conclusione ravvicinata di Balestrero.

Luciani 5,5 Rimane lucido anche nei momenti di maggior confusione, stringe i denti dopo una dura botta alla spalla ma tutta la sua tenacia non basta per evitare alla Regia di affondare sulle ripartenze letali della Feralpi. Nella ripresa prova a suggerire una marea di palloni in area ma senza esito (dal 26'st Arrighini 5,5: un bel dribbling, una conclusione respinta da un avversario in area - forse con un braccio - e qualche traversone messo in area).

Rozzio 6 Nel primo tempo si vede arrivare gli avversari da tutte le parti e prova a mettere - invano - una pezza. È l'ultimo ad arrendersi: colpisce una traversa di testa e impegna Liverani da calcio d'angolo, ma l'estremo difensore gardesano è in serata di grazia.

Cremonesi 5,5 È tra i migliori in campo fino all'espulsione. Naufraga nel primo tempo ma si riprende subito nella ripresa segnando dopo tre minuti il suo sesto gol in campionato e salvandone un altro con una grande chiusura su Balestrero. Poi si fa cacciare a 10' dalla fine per un colpo in mischia che l'arbitro non gli perdona. E su questo episodio che lo vede protagonista si chiudono i sogni di rimonta della Reggiana. 

Contessa 5,5 Dalle sue parti arrivano la maggior parte dei pericoli creati dalla Feralpi e sul secondo gol lascia troppo spazio all'inserimento da destra di Miracoli. Meglio nella ripresa dove serve l'assist a Cremonesi ed è continuamente chiamato al cross dai compagni, collezionando angolo su angolo.

D'Angelo 4,5 Insieme a Sciaudone, paga la mezz'ora shock della Reggiana uscendo prima della pausa di metà gara. Non riesce a dare equilibrio alla squadra che viene sempre sorpresa dalle ripartenze avversarie. Proprio da un suo pallone perso nasce l'azione che porta al primo vantaggio ospite (dal 38'pt Guglielmotti 5,5: inizia come un treno puntando l'avversario e cercando il fondo per il cross. Porta a casa qualche traversone interessante e un tiro murato dalla difesa).

Rossi 5,5 Senza Cigarini, è chiamato a guidare tecnicamente e mentalmente la squadra, ma ci riesce solamente a tratti. È suo il fallo in area che causa il rigore, nel tentativo disperato di fermare Balestrero lanciato a rete. Nel primo tempo viene lasciato solo a fare filtro tra centrocampo e difesa, dopo l'intervallo prova a suonare la carica da condottiero qual è, ma alla fine non incide.

Sciaudone 4,5 Come all'andata sembra andare a un ritmo ampiamente inferiore rispetto agli avversari. In fase di copertura manca il suo apporto. Diana lo toglie dopo il bis di Miracoli cambiando assetto tattico alla squadra (dal 38'pt Muroni 6: entra e spaventa subito Liverani con un destro dalla distanza. Ci prova pure nella ripresa).

Rosafio 5,5 In campo dall'inizio nel tridente insieme a Zamparo e Lanini, trova pochi spazi per incidere nonostante la sua buona verve. Conquista qualche punizione e prova a creare qualcosa ma senza esito. A metà ripresa alza bandiera bianca (dal 18'st Neglia 5,5: in campo per l'arrembaggio finale, serve a Rozzio il pallone che finisce sulla traversa. Tutto qua).

Zamparo 5 Imbrigliato nuovamente dai difensori centrali avversari, impeccabili tra andata e ritorno, prova a farsi valere con il fisico ma non riesce mai ad essere pericoloso. Al 40' viene agganciato in area da Corrado, l'arbitro è a due passi e lascia proseguire… (dal 25'st Scappini 5,5: tanta buona volontà ma poche occasioni per mettersi in mostra. Ci prova di testa in due occasioni: la prima in offside, la seconda viene deviata in angolo).

Lanini 5 Ha una buona occasione nel primo tempo ma scivola al momento del tiro. In fase conclusiva fatica a saltare il diretto avversario e quando vi riesce vede la sua conclusione murata. Da una sua punizione respinta nasce l'azione del vano 1-2. Murata dalla difesa anche la ghiotta occasione nel finale dopo l'uscita errata di Liverani.

Mister Diana 5 Lancia dall'inizio una Reggiana votata all'attacco ma ancora una volta l'approccio sbagliato costa caro alla sua squadra che viene sempre presa di sorpresa in mezzo al campo, dove Sciaudone e D'Angelo non tengono il passo dei pari ruolo avversari. I cambi danno nuove energie ma a lungo andare la musica non cambia, nemmeno dopo la rete di Cremonesi che accorcia le distanze e dà nuova speranza. La Regia sembra non essere mai salita sul pullman dei playoff, almeno nelle prime due frazioni di gara: la troppa pressione e lo stop forzato di tre settimane le cause di questa debacle? Ci sarà tempo per trovare i “colpevoli”, quello che rimane è solamente una grande amarezza. Bocche cucite sul suo futuro, ma la sensazione è che questa fosse l'ultima panchina in granata per il tecnico bresciano…

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