L'avversario - Cosenza, obiettivo salvezza strizzando un occhio ai playoff
Il presidente Guarascio ha allestito una rosa competitiva, specialmente dalla cintola in su. I Lupi della Sila hanno un punto in più della Regia ma al "Gigi Marulla" il successo manca da un mese: nel turno precedente solo un pari con la Feralpi
Per il sesto anno in Serie B, il Cosenza punta per questa stagione a raggiungere una tranquilla salvezza, obiettivo sempre centrato tra colpi di scena, capolavori tattici e ripescaggi: la squadra silana è passata infatti dai playout negli ultimi due anni di fila e prima ancora, nel 2020/21 chiudendo per un punto davanti alla Reggiana, ha beneficiato della riammissione per l'esclusione dalla Serie B del Chievo. I "lupi" rossoblù stazionano a metà classifica con 16 punti conquistati in 12 partite e vengono da un periodo di magra considerando la sconfitta del 22 ottobre a "Marassi" con la Sampdoria e gli ultimi due pareggi maturati con Spezia (0-0 in trasferta) e FeralpiSalò (1-1 davanti al pubblico di casa).
LA ROSA. Da quest'anno la panchina è affidata a Fabio Caserta, da allenatore ha condotto il Perugia alla promozione in B, mentre l'ultima esperienza a Benevento è terminata anzitempo nel settembre 2022. L'attacco è formato da elementi esperti della cadetteria, tra cui l'ex Venezia Francesco Forte (nell'ultima stagione a metà tra Benevento e Ascoli con 6 gol in totale), Gennaro Tutino (girovago, tornato a Cosenza dopo 4 anni, con la Salernitana nell'anno della promozione in Serie A la sua migliore stagione realizzando 13 reti) e Simone Mazzocchi, 7 gol con la Reggiana nell'ultimo campionato granata in B, prima di trasferirsi alla Ternana e al Sudtirol. Sugli esterni spazio anche a Manuel Marras, fra i confermati della passata stagione, e Luigi Canotto, titolare in cadetteria con Juve Stabia, Chievo, Frosinone e Reggina. A centrocampo Aldo Florenzi, 21 anni, è cresciuto nel vivaio calabrese, fiducia rinnovata a Giacomo Calò e Idriz Voca, mentre il classe 2003 Federico Zuccon è il volto nuovo, arrivato via Atalanta dal Lecco, dove ha trionfato ai playoff di Serie C. Sulla fascia sinistra Tommaso D'Orazio vestiva già la maglia del Cosenza negli anni di Serie C, il suo posto è insidiato dal giovane dell'Inter Alessandro Fontanarosa; a destra è rientrato dall'infortunio il duttile Pietro Martino. Al centro della retroguardia Andrea Meroni, ex Pisa, e Michael Venturi, alla terza stagione a Cosenza, preferiti nelle ultime partite a Filippo Sgarbi, prelevato dal Perugia. Difende i pali Alessandro Micai, 30 anni, già in B con Bari, Salernitana e Reggina.
I PRECEDENTI. Numerosi gli incroci tra Reggiana e Cosenza negli anni ‘90 in Serie B, tra cui lo storico 7-4 granata in rimonta il 30 dicembre 1990 al Mirabello. In totale sono 21 i precedenti, con 10 vittorie granata, 4 per il Cosenza e 7 pareggi. Le ultime sfide risalgono alla stagione 2020/21 in B, nel segno di Ivan Varone, ex di turno: colpo della Reggiana in Calabria all’andata (0-1) e pareggio sofferto (1-1) nel girone di ritorno al "Città del Tricolore".
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