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Alberto Colombo è realista: «Più di così non si poteva fare»

28.03.2015 22:30

Mister Alberto Colombo può tirare un sospiro di sollievo in sala stampa dopo il doppio brivido provato nel finale con Donnarumma e Lapadula che hanno rischiato di togliere alla Reggiana un punto più che meritato con il Teramo. «Le due occasioni dei biancorossi nel finale mi hanno fatto venire i brividi lungo la schiena, è andata bene. Oggi non abbiamo ottenuto i tre punti, ma più di così non potevamo fare - ha esordito ai microfoni il tecnico granata - nei primi 25 minuti ho visto un buon palleggio in velocità tuttavia senza creare pericoli nell'area avversaria. Non siamo stati fortunati: Parola dopo il primo contrasto ha sentito un dolore al flessore, poi subito dopo Ruopolo ha avvertito un fastidio al gluteo, per questo ho inserito Maltese e cambiato assetto. Rimane l'amaro in bocca per non aver giocato con tutte le armi a disposizione».   Mister, ha schierato una formazione iniziale molto spregiudicata...  «Chiaramente volevamo vincere, era il nostro obiettivo. Senza esterni di ruolo e con un Alessi in ottima forma, come si è visto contro il Milan, ho optato per un modulo diverso. Però nel momento in cui abbiamo tolto una punta (Ruopolo, ndr) non c'era più nessuno che attaccava la profondità, ho dovuto cambiare in corsa». I giocatori come l'hanno presa? «L'applauso del pubblico è la massima gratificazione per loro. Sono usciti delusi dal campo per il risultato, ma da domani gli farò capire che hanno dato tutto, di più non si poteva fare». Adesso si punta a consolidare i playoff? «Ci sono ancora sette partite da qui alla fine di cui una decisiva col Pisa. Quelli davanti a noi possono cadere così come le inseguitrici ci possono raggiungere. L'importante è fare più punti possibile, non si può pensare di poter gestire in tranquillità il vantaggio accumulato». Mercoledì contro il Prato sono previsti dei rientri? «Siega e De Giosa tornano a disposizione dopo la squalifica, gli infortunati sono ancora da valutare. Vacca oggi è stato stoico, ma ha una caviglia sempre gonfia, va gestito con cautela durante settimana. Maltese deve crescere di condizione atletica, ma livello fisico non ha più problemi». Oggi non abbiamo subito gol contro il miglior attacco... «Le occasioni del Teramo sono scaturite da nostri errori d'inesperienza. Faccio i complimenti alla squadra di Vivarini: ha due attaccanti dal talento cristallino e una grande organizzazione di gioco».    

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