Le pagelle di Reggiana-Gubbio. Lanini e Pellegrini implacabili, Vallocchia si prende la scena in mezzo al campo

Venturi 7 Pochissimi interventi nell’arco della gara perché la difesa granata è un muro. Bravo nell’ordinaria amministrazione, fa una splendida uscita in volo, con palla bloccata, a metà ripresa. Nel finale evita un passivo peggiore con un grande intervento su Tazzer.

Luciani 6,5 Non è al top ma stringe i denti. Bravo quasi sempre negli anticipi, esce bene palla al piede, puntuale nelle chiusure in diagonale. Sbaglia solo quando non trova il tempo giusto per anticipare Bulevardi che realizza di tacco al volo il gol del 3-1.

Cremonesi sv Inizia con il piglio giusto, ma un guaio muscolare gli impedisce di continuare sul più bello… (dal 15'pt Cauz 7: entra quasi a freddo ma non lo fa notare. Si va a sistemare sulla sinistra e da lì non passa più quasi nessuno. Il terzo gol dei granata è merito anche suo visto che è proprio lui a pressare il difensore Bonini (forse tocca anche il pallone?) che devia la sfera nella propria porta. Allo scadere, chiusura in spaccata provvidenziale sul tentativo ravvicinato di Arras).

Laezza 6,5 Prima come braccetto sinistro poi come centrale non sbaglia praticamente nulla: assieme a Cauz e a Luciani si muove bene e non concede spazi agli avversari. Pecca leggermente in fase di costruzione e a tratti è un po' troppo nervoso tanto da rischiare l'ammonizione (è diffidato), ma quando c'è da tappare un buco dietro risponde presente in più di un'occasione.

Fiamozzi 6 Prima gara da titolare dopo 8 mesi. Sulla destra si vede francamente poco in appoggio agli attaccanti, svolge però un diligente compito difensivo, soprattutto nella ripresa anche se nella sua zona di competenza il Gubbio non punge.

Vallocchia 7 Dribbling e verticalizzazione millimetrica per il gol di Pellegrini che apre le marcature. Bravo negli anticipi e nel cercare la conclusione di mancino da fuori, anche se la mira va aggiustata. Perfetto il corner ad inizio ripresa per il terzo centro dei granata. Non arriva a chiudere sul traversone di Tazzer che innesca il tacco volante di Bulevardi.

Cigarini 6,5 Geometra perfetto. Magari illumina meno di altre volte, ma non perde un pallone e ne distribuisce comunque tanti, come quello che accende Vallocchia e innesca la prima rete. Esce senza ammonizioni (era diffidato) ma leggermente infortunato… (dal 21’st Rossi 6: entra subito in partita e dà una mano al centrocampo sia in fase difensiva che offensiva. Non calcava il prato verde dallo scorso anno causa infortunio, mette nelle gambe minuti importanti in vista dell'atteso derby col Cesena).

Nardi 6,5 Ha spunti davvero interessanti, ma spesso vuole fare troppo e gli manca il guizzo giusto al momento opportuno. Importante comunque il lavoro al servizio della squadra e di Cigarini lì in mezzo (dal 35’st Sciaudone 6: commette qualche fallo appena entrato, ma ci sta. È un lottatore e la Reggiana aveva bisogno anche di questo).

Guiebre 7 In avvio è una spina nel fianco per la difesa rossoblù. Mette la palla alle spalle di Morelli e lo aggira con la corsa poi subisce il fallo che costa il calcio di rigore al Gubbio. Allo scadere del primo tempo ha l’occasione per segnare il terzo gol, ma calcia sbilanciato all'indietro e manda alto. Con il corpo sporca la conclusione a botta sicura di Tazzer nei minuti finali.

Lanini 7 Realizza il nono gol su rigore (non impeccabile), come Montalto e Pellegrini. Al 20’ scarica un missile che il portiere devia in corner. Nel finale di primo tempo cerca il tiro su punizione dalla lunga distanza, ma trova la respinta di Greco. Anche nella ripresa corre tantissimo e fa male ogni volta che punta la porta, poi serve un cioccolatino a Rosafio che il numero 7 calcia a lato (dal 35’st Varela 6: regala al pubblico una bella galoppata sulla sinistra, per poi mettere un pallone al centro sul quale nessun compagno arriva in tempo).

Pellegrini 7,5 Realizza un gol splendido di prima, sul palo lontano, poi rincorre tutti, poco dopo, sfiorando “la foto” all’estremo avversario. E ci prova “alla Mancini” col tacco su azione d'angolo prima dell'intervallo, senza fortuna. Il giovane bomber granata propizia anche la terza rete con un colpo di testa che poi Bonini devia nella propria porta (dal 21’st Rosafio 5,5: il suo lavoro è importante in fase di ripiegamento visto che funge da raccordo fra centrocampo e attacco. Davanti purtroppo fallisce il poker da ottima posizione perché vuole calciare a tutti i costi di sinistro, poi manca l'appuntamento sotto porta sul traversone di Varela e Greco va a togliere dall'angolino la punizione battuta dal posizione invitante).

Mister Diana 7 L'approccio sbagliato di Ancona è un lontano ricordo e dopo 10 minuti la gara è già in discesa. Conferma Vallocchia dal primo minuto e fa benissimo perché è uno dei migliori in campo per quantità e qualità. La malasorte in difesa lo perseguita ma tira fuori dal cilindro il buon Cauz che risponde subito presente. Ha la fortuna di avere cambi di altissimo livello, ma lui li tiene tutti in tiro fino alla fine. Perde le staffe quando vede sventolare un cartellino rosso nella sua direzione, ma per fortuna si “sacrifica” il direttore Goretti. Arrivare a Cesena con un +4 in classifica dà grande fiducia, ora però è vietato sbagliare.

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