foto Alex Travaglioli
Primo Piano

Bardi para e il "Gondoliere" segna: la Reggiana affonda il Venezia e conquista il primo successo casalingo

Il portiere granata neutralizza il rigore di Pohjanpalo, l'attaccante ivoriano finalizza il traversone di Cigarini a inizio ripresa e scheggia la traversa. Arancioneroverdi in dieci da metà ripresa per l'espulsione di Zampano

22.10.2023 20:45

Dopo un digiuno di tre partite la Reggiana ritrova i tre punti con il primo successo casalingo in campionato, ai danni di un Venezia quarto in classifica e costruito per la promozione. Gli uomini copertina sono Cedric Gondo che realizza in avvio di ripresa il gol-vittoria e Francesco Bardi che para un rigore nel primo tempo al temibile finlandese Pohjanpalo, ma è la prestazione di tutta la squadra granata a convincere e a dare buone indicazioni in vista dei prossimi impegni (sabato è in programma la trasferta contro la FeralpiSalò). Prima dell'inizio del match la squadra al completo si è portato sotto la Curva Sud in segno di solidarietà verso un tifoso del gruppo delle Teste Quadre ferito gravemente per lo scoppio di un petardo all'esterno dello stadio (il gruppo organizzato ha poi lasciato vuoto il settore centrale di curva). Da segnalare inoltre lo striscione "Grande Diego, piccolo GV" esposto dal Gruppo Vandelli nei Distinti come gesto di vicinanza al giovanissimo tifoso della Regia, a bordo campo per assistere alla partita, che sta lottando contro una grave malattia. 

LA PARTITA. Nelle prime battute di gara sono gli ospiti a rendersi pericolosi dalle parti di Bardi, che salva il risultato sul tiro ravvicinato dell'ex Cesena Pierini, dall'altra parte la Reggiana si fa vedere con le incursioni di Gondo e Girma. Al 37' Pieragnolo tocca la palla con la mano nell'area di rigore granata ed è inevitabile il penalty per il Venezia: sul dischetto si presenta Pohjanpalo ma Bardi è reattivo e lo ipnotizza, Marcandalli poi sulla respinta salva in angolo. A differenza di un primo tempo di marca arancioneroverde, la Reggiana rientra meglio dagli spogliatoi: dopo due minuti Portanova conquista un calcio d'angolo dopo uno spunto personale, Cigarini (schierato in campo dal primo minuto) dalla bandierina trova a centro area Gondo che si coordina bene al volo e infila il portiere Bertinato per l'1-0 che manda in estasi il "Città del Tricolore". Il Venezia non ci sta e reagisce in cerca dell'immediato pareggio, l'ex di turno Crnigoj salva di testa, il pressing impetuoso ospite si affievolisce al 63' quando l'esterno Zampano si fa ammonire per la seconda volta per le veementi proteste dopo un fallo su Gondo e lascia il Venezia in inferiorità numerica. La migliore occasione per segnare è comunque della Reggiana, Gondo è scatenato e al 72' per un soffio non trova il raddoppio calciando sulla traversa un'ottima palla vagante in area piccola. Il finale è nervoso, Nesta fa esordire in mediana Melegoni e Da Riva anche per spezzare il ritmo di gioco, ma il Venezia non crea più pericoli e la Regia spreca con Varela allo scadera un ghiotta occasione per chiudere prima il match. Al triplice fischio scatta l'esultanza liberatoria degli oltre 8000 tifosi granata giunti allo stadio. La Reggiana sale a quota 11 punti in classifica, aggancia il Bari al 14° posto avvicinandosi al folto gruppo di squadre che occupa il centro della classifica.


La diretta

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Il tabellino

REGGIANA-VENEZIA 1-0
Marcatori: st 2' Gondo.
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Szyminski, Rozzio, Marcandalli, Pieragnolo (25'st Pajac); Portanova, Cigarini (45'st Da Riva), Crnigoj (25'st Nardi); Girma (35'st Melegoni), Antiste; Gondo (45'st Varela Djamanca). A disposizione: Sposito, Satalino, Shaibu, Fiamozzi, Libutti, Lanini. Allenatore: Alessandro Nesta.
VENEZIA (4-4-2): Bertinato; Candela, Altare, Modolo (26'st Sverko), Zampano; Lella (32'st Olivieri), Busio, Andersen (26'st Tessmann), Ellertsson; Pierini (26'st Johnsen), Pohjanpalo (32'st Gytkjaer). A disposizione: Grandi, Purg, Dembele, Ullmann, Busato, Bjarkason, Cheryshev. Allenatore: Paolo Vanoli.
Arbitro: Daniele Rutella di Enna. Assistenti: Marco Bresmes di Bergamo e Federico Fontani di Siena. Quarto ufficiale: Aleksandar Djurdevic. VAR: Gianluca Aureliano di Bologna. AVAR: Daniele Perenzoni di Rovereto.
NOTE - Ammoniti: Portanova, Cigarini, Crnigoj, Ellertsson, Altare, Tessmann. Espulso al 18'st Zampano per somma di ammonizioni. Angoli: 5-9. Recupero tempo: pt 2', st 6'. Spettatori presenti 8791 (2365 biglietti venduti, 517 ospiti, 6606 quota abbonati) per un incasso lordo di 99922,29 euro. 

 

 

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