Rosa ai minimi termini e incertezze tecniche: inizia così la stagione 2018/19 della Reggiana
Manca un allenatore e non è ancora stata fissata la data del ritiro
Oggi inizia la stagione 2018/19: da stamattina la Reggiana si ritrova con solamente 11 giocatori sotto contratto in rosa. Da valutare bene le situazioni di Spanò e Rocco: il difensore classe '94 è ufficialmente svincolato ma dovrebbe continuare la sua avventura in granata (se il club sopravviverà...) mentre sul trequartista 19enne, anche lui a fine contratto, dovrebbe essere stata esercitata una clausola a favore della società di via Mogadiscio.
La Reggiana aveva un'opzione per interrompere il rapporto di lavoro con il ds Magalini entro il 30 giugno ma non l'ha esercitata, pertanto l'esperto dirigente 55enne resta al timone dell'area tecnica. Mancano però ancora i nomi del prossimo allenatore e di tutto il suo staff: un profilo importante era già pronto sul taccuino del ds, ma col passare dei giorni diventa tutto più complicato. Il primo match ufficiale della Reggiana è in programma il 29 luglio ma al momento la rosa è ridotta ai minimi termini e non è ancora stata fissata una data per il ritiro che si sarebbe dovuto svolgere a Carpineti.
In questo clima pieno di incertezze le voci di mercato cominciano a rincorrersi: l'agente di Cattaneo ha fatto sapere che Cosenza e Ascoli sono interessate a Veleno e non mancano gli estimatori anche in Serie C (Piacenza). L'Alessandria avrebbe messo nel mirino il giovane Rocco, mentre il bomber Altinier interessa molto al Monopoli e ad un paio di club del Nord Est. Il rischio che corre la Reggiana è quello di diventare un supermarket al quale fare rifornimento se lo stallo societario che sta legando le mani a Magalini non dovesse risolversi il più in fretta possibile...
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