L’avversario - Südtirol, la "bestia nera" della Reggiana

Otto precedenti, di cui sei pareggi e due vittorie altoatesine: il Südtirol punta sui numeri del passato per provare a ben figurare anche stavolta sul terreno del "Città del Tricolore", nel Monday Night di lunedì 26 contro la Reggiana (calcio di inizio alle ore 20.45). La formazione biancorossa si presenta con 5 punti in classifica conquistati nelle prime cinque giornate di campionato, frutto della vittoria all'esordio con il Fano e dei due pareggi contro Bassano e Forlì. Gli stop contro Gubbio e FeralpiSalò hanno un po' raffreddato le ambizioni di alta classifica ventilate alla vigilia della stagione, ma il tecnico William Viali vuole stupire ancora, dopo aver condotto alla salvezza il Pro Piacenza nella passata stagione. Lo zoccolo duro della rosa dello scorso anno è rimasto tale, guidato dal bolzanino doc Hannes Fink. A centrocampo il Südtirol ha ceduto Luca Bertoni in Albania, ma ha pescato dal mercato l'esperienza e la fisicità di Kenneth Obodo. In difesa vi è il centrale correggese di belle speranze Daniele Sarzi Puttini (classe '96); in avanti Il trequartista brasiliano Douglas Packer non trova spazio nel 4-3-3 di Viali, che predilige la fantasia degli esperti Cia e Tulli, oltre al talentuoso 18enne Patrick Ciurria, cresciuto nel Castellarano e di proprietà dello Spezia. L'elemento più pericoloso per la Reggiana porta il nome di Ettore Gliozzi, già a segno tre volte in questo campionato: il centravanti di 21 anni, scuola Sassuolo, è esploso lo scorso anno, trascinando gli altoatesini ad una agevole salvezza. Il suo omologo (e coetaneo) in panchina è il siciliano Claudio Sparacello, autore del gol che è valso il pareggio (1-1) con il Forlì una settimana fa.