Le pagelle di Reggiana-Spezia. Satalino è superlativo, Kabashi commette una sciocchezza

di Lorenzo Chierici e Massimo Moretti

Satalino 7,5 Un po' titubante in alcuni interventi, ma al momento opportuno risponde presente e salva la Reggiana: nel primo tempo dice di no a Cassata e Falcinelli, nella ripresa sbarra la strada ancora a Cassata e si supera sulla conclusione di Elia. Ancora imbattuto dopo tre partite, niente male il ragazzo…

Sampirisi 6 Partita ordinata ma solida, a parte un'uscita palla al piede da brividi che avrebbe potuto fare male ai granata. In occasione del gol annullato a Vignali, su di lui c'è una spinta di Francesco Esposito fallosa e netta, rilevata dall'arbitro.

Rozzio 6 Dominatore delle palle alte, guida la difesa con personalità e chiude (quasi) ogni varco: una sola disattenzione nel primo tempo quando Falcinelli lo anticipa in spaccata, ma Satalino è attento e rimedia. Si trova spesso ad essere il giocatore pronto ad impostare l’azione visto che i mediani sono marcati a uomo. 

Marcandalli 6 Inizia male: timido e poco incisivo, si fa soffiare da Cassata un pallone pericoloso che porta al tiro Verde. Nel secondo tempo gioca invece molto meglio, con maggiore attenzione. Qualche ingenuità e uno scarso utilizzo del piede sinistro sono il suo tallone d'Achille.

Fiamozzi 5,5 Non è in giornata: sulla fascia destra non arriva praticamente mai al cross e le poche volte che si propone sul fondo, non tutti i palloni messi al centro sono precisi. Indeciso anche in difesa, a volte è costretto a impostare l'azione perché la Regia non ingrana.

Bianco 6 Tanta corsa al servizio delle squadra, ma non è la sua miglior partita. In questo girone di ritorno tutte le squadre avversarie sanno che lui e Kabashi sono i due perni del gioco granata quindi vengono marcati a uomo, questo porta via molto spazio e tempi di gioco: soffre la situazione combinando meno del solito e perdendo diversi palloni. È suo il traversone per la testa di Gondo, la miglior occasione granata dopo l'intervallo.

Kabashi 4,5 Stesso discorso fatto per Bianco, aggravato da un cartellino rosso al 90' (testata su Francesco Esposito) che poteva decisamente evitare e che gli costerà almeno una giornata di squalifica. L’arbitro aveva appena annullato un gol allo Spezia e lui finisce al centro di una discussione tanto animata quanto inutile. Nel post partita si scusa con compagni e tifosi per la leggerezza commessa.

Pieragnolo 5,5 La squadra, nel primo tempo, rimane molto bassa e non trova il modo di lanciarsi nelle sue amate scorribande. In fase difensiva è abbastanza attento a parte quando Nagy gli scappa via. Stesso copione nella ripresa, ma forse è un po’ poco. Ammonizione giusta: ferma una pericolosa ripartenza dei liguri.

Portanova 5 Confermato da trequartista assieme a Girma, prende un cartellino giallo evitabile dopo neanche un minuto per aver perso un pallone ingenuamente sulla fascia, con conseguente rincorsa e scivolata insensata. Per il resto tanto impegno, ma nessun profitto accettabile soprattutto in termini di costruzione e finalizzazione del gioco. Dopo il palo di Girma non è reattivo nel deviare un pallone a porta vuota (dal 16'st Melegoni 5,5: resta fuori dai radar fino a quando non calcia alta mezzo metro da terra una punizione invitante, consegnata direttamente agli avversari).

Girma 6 In una giornata in cui la squadra fatica a giocare, in cui lui fatica a incidere a parte un paio di accelerazioni interessanti, alla fine la più grande occasione della Reggiana è sua: su un cross da destra colpisce un palo di ginocchio. Tutto qua (dal 26'st Pettinari 5,5: gioca solo una ventina di minuti e non combina molto, ma con la squadra bassissima non è facile gestire palloni piuttosto sporchi. Dal 48'st Cigarini sv: entra per riequilibrare il centrocampo dopo l'espulsione di Kabashi e forse si fa anche male. Avrebbe meritato più spazio e ben prima).

Gondo 6 Fa la solita guerra col mondo da solo ed è protagonista di due episodi: evita un gol appostato sul primo palo intervenendo sul colpo di testa di Hristov destinato a gonfiare la rete, poi ha una chance in attacco sul traversone di Bianco che angola bene di testa ma la sfera termina di poco a lato (dal 26'st Okwonkwo 6: alla prima in granata si dimostra vivace e rispetto ai compagni trova subito il tiro senza però centrare lo specchio. Ma quantomeno ci prova).

Nesta 5,5 Da troppe partite la sua Reggiana subisce a centrocampo la marcature a uomo delle sue fonti di gioco, tant’è che le azioni con lo Spezia hanno cercato di impostarle Rozzio o qualche volta Fiamozzi e Pieragnolo. Spesso si ricorre al lancio lungo sul solo Gondo che deve lottare da solo contro tutti: la soluzione con due punte doveva essere provata molto prima degli ultimi 20 minuti di gara e soprattutto avrebbe fatto comodo inserire un centrocampista in più come Cigarini in grado di far girare meglio la squadra. L’immobilismo tattico è un difetto che deve ancora limare.

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