La Reggiana Femminile riparte dall'Eccellenza: l'obiettivo è tornare presto in Serie C

Nei giorni scorsi la società granata ha presentato il nuovo gruppo della Reggiana Femminile che parteciperà al campionato di Eccellenza Femminile Emilia Romagna con l'obiettivo di vincere per tornare in Serie C. La squadra giocherà sul campo sintetico del Santos e avrà un organico di 25 ragazze provenienti dal settore giovanile e anche da società limitrofe. Una Reggiana femminile che punta sulla crescita di un vivaio che oggi ha raggiunto un numero di 95 tesserate.
 

Si tratta di un nuovo investimento della società granata dopo alcuni anni di gestione del solo Settore Giovanile, che dimostra la volontà della società granata di proseguire sulla strada dell’inclusione e della parità di genere. Seguiranno i test medici e atletici, in programma a partire dall’11 agosto presso il Centro Palmer, Official Medical Partner di AC Reggiana Calcio, che mette a disposizione del Settore Femminile di AC Reggiana 1919 il proprio team di Professionisti dell’area Cardiologica, Medicina dello Sport, Endocrinologia, Nutrizione, Ortopedia, Fisiatria e Fisioterapia. Il Gruppo Squadra inizierà la preparazione il giorno 16 agosto.

Francesco Criscuolo, coordinatore AC Reggiana Calcio Femminile: «La formazione della nostra prima squadra femminile è da considerarsi come un ariete che ha il chiaro intento di sfondare quel muro di pregiudizi, convenzioni, ostacoli che da sempre impediscono al calcio di diventare uno sport diffuso anche nell’universo femminile. Ho sempre trovato terreno fertile in AC Reggiana e per questo ringrazio tutti i vertici societari, questo è un primo passo, ma come tutti i primi passi, aprirà a lungo cammino, ci auguriamo ricco di soddisfazioni». Andrea Bazzini, Direttore Tecnico AC Reggiana Femminile: «Grazie ancora a AC Reggiana Calcio per la grande possibilità che ci dà di sviluppare il progetto della prima squadra femminile. Un progetto importante e ambizioso che vuole riportare nel minor tempo possibile la Reggiana Femminile nel calcio che conta. Tutto questo vorremmo farlo attraverso un calcio propositivo che diverta e faccia divertire le ns atlete ed il pubblico che ci seguirà. Vogliamo rappresentare la Reggiana Calcio e Reggio Emilia nel migliore dei modi». Matilde Ravanetti, portiere AC Reggiana Calcio Femminile: «Ho accettato di scendere dalla serie A per sposare il progetto Reggiana, progetto che rispecchia tutto ciò che il calcio rappresenta per me. Voglio essere protagonista di questa nuova avventura insieme alle mie compagne… Ringrazio la Società ed i dirigenti che mi hanno fortemente voluto. So come lavorano e per questo ho accettato senza pormi il problema della categoria».