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Arrighini: «Una vittoria importante per il morale e la classifica. I tifosi ci hanno dato una spinta in più»

«Quella contro il Pontedera per me è sempre una partita particolare. Mi auguro di avere segnato il primo di tanti gol in granata. Il Modena? Non bisogna sprecare troppe energie pensando a loro»

06.03.2022 22:00

Andrea Arrighini ha impiegato 9 partite per sbloccarsi in maglia granata e lo ha fatto proprio contro il Pontedera, squadra che nel suo cuore occupa ancora un posto molto importante. Non è un caso infatti che il giocatore ex Alessandria abbia deciso di non esultare dopo la rete del k.o. inflitta ai toscani.

«Per me giocare contro il Pontedera è sempre una partita particolare perché lì è dove sono cresciuto e dove ho lasciato una famiglia - ha spiegato l'attaccante classe '90 in sala stampa al termine della gara - Con il Pontedera ho fatto tutto il settore giovanile e ho anche vinto due campionati. Non posso che ringraziarli perché sono loro che mi hanno lanciato. Purtroppo per loro gli ho segnato contro sia quest’anno che la stagione scorsa: si può dire in un certo senso che il Pontedera mi porta bene…».

Il tuo primo gol in maglia granata coincide con la sconfitta del Modena…
«Questa è stata una vittoria importante anche alla luce del risultato di Modena. Venivamo da una settimana di grande rammarico perché avevamo lasciato qualche punto per strada e il morale non era dei migliori. Tuttavia vedere i tifosi incitarci prima della gara e sapere della sconfitta del Modena ci ha permesso di trovare quella forza in più per vincere la partita. E’ stata una vittoria importante per noi e per la classifica. A livello personale, non posso che essere felice di aver segnato il mio primo gol con la maglia della Reggiana. Mi auguro che sia il primo di tanti: per un attaccante il gol è sempre una felicità».

A inizio partita hai fatto un po’ fatica a trovarti coi compagni, poi piano piano hai iniziato a carburare…
«Ho cercato di giocare vicino a Lanini per provare a mettere in difficoltà la loro difesa. Qualche volta ci siamo riusciti, altre volte un po’ meno. C’è anche la bravura degli avversari che ti porta a dover giocare sporco. Qualche palla poteva essere gestita meglio, ma alla fine abbiamo rischiato veramente poco e abbiamo ottenuto una vittoria importante».

Come vedi questa sfida a distanza con il Modena?
«Sarò retorico, ma credo sia importante guardare in casa nostra. Non bisogna sprecare troppe energie guardando gli altri, seppur un’occhio ai risultati lo si dà sempre. Ora andiamo a Lucca e sappiamo già che troveremo un campo difficile, ma siamo anche consapevoli che non possiamo più sbagliare. Dobbiamo giocare con umiltà e con la giusta mentalità, con l’obiettivo di strappare la vittoria».


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