Girone B 2017/18, la griglia di partenza

La nuova Serie C 2017/2018 è ai nastri di partenza e come di consueto la nostra redazione ha stilato la griglia di partenza della nuova stagione che si preannuncia, almeno nel girone B, senza veri padroni o grandi favorite.

Compito non certo facile anche perché alla chiusura del mercato mancano ancora diversi giorni che le società utilizzeranno per rafforzare le proprie rose e limare le lacune tecnico-tattiche messesi in luce nelle amichevoli precampionato. Certo è che, rispetto alla scorsa stagione, non sembrano essere presenti corazzate di serie come sono state Parma e Venezia lo scorso anno ma prepariamoci a vivere un campionato con almeno 3-4 formazioni in grado di lottare per il primo posto e, quindi, per la promozione diretta in serie B.

Tra queste vi è senz'altro la Reggiana di Mike Piazza, alla quale mancano ancora una-due pedine per completare una rosa che, sulla carta, può e deve svolgere un ruolo da protagonista in questo torneo. Con chi dovranno vedersela i granata di mister Menichini? Padova, Pordenone e FeralpiSalò su tutte. I patavini del nuovo tecnico Bisoli hanno perso due elementi di spicco come Emerson e Altinier ma sono comunque riusciti a rinforzarsi grazie agli arrivi di Pulzetti e Tabanelli a centrocampo, degli ex granata Trevisan e Contessa in difesa mentre in avanti sono arrivati il trequartista Candido dal Bassano e il "nostro" Marco Guidone che compongono un attacco formato anche da Chinellato (Como) e dall'esperto Petrilli.

Una squadra solida ed esperta che non nasconde di certo le proprie ambizioni, le stesse che nutrono FeralpiSalò e Pordenone. I "Leoni del Garda" allenati da Michele Serena sono forse la formazione che più si è rinforzata durante l'estate, a cominciare dalla difesa, il vero punto debole della squadra lombarda negli ultimi anni. A difendere la porta di Caglioni sono arrivati Emerson (Padova), Paolo Marchi (Pordenone) e l'esterno Vitofrancesco (Lecce); a centrocampo l'esperienza di Capodaglio (Juve Stabia) e Dettori (Padova) si affiancherà a quella di Staiti mentre in avanti, oltre a Ferretti e Guerra, ci sarà Mattia Marchi, prelevato dal Mantova. A destare sorpresa è la nuova età media della Feralpi, la più alta del girone assieme a quella di Padova e Mestre (26,4): un dato che dimostra come la società in riva al Garda punti chiaramente al grande salto dopo una serie di buoni piazzamenti negli ultimi campionati.

Infine, non si può non contare tra le protagoniste il Pordenone del neo tecnico Colucci che ogni anno si presenta puntualmente come una delle compagini maggiormente attrezzate e in grado di esprimere un ottimo livello di gioco. I ramarri hanno mantenuto l'ossatura dell'anno scorso puntellando l'attacco con Gerardi (Feralpi, rimpiazzerà Arma) e Ciurria (Spezia) e ha già confermato il proprio potenziale eliminando Venezia e Lecce dalla Coppa Italia.

E le altre? Subito dietro al quartetto di testa sembra esserci il Vicenza di Alberto Colombo che sì ha ricreato la squadra da zero ma sta facendo un ottimo mercato costruendo una formazione che può essere competitiva da subito: Romizi, Salifu, Giacomelli, Comi, Nicola Ferrari sono solo alcuni dei nomi sui quali l'ex tecnico granata potrà contare per rilanciarsi e rilanciare la piazza vicentina. Attenzione anche all'ambiziosa Triestina di Giuseppe Sannino: è una neopromossa ma alla corte dell'esperto allenatore sono arrivati Rachid Arma, Bracaletti, Castiglia e Porcari dalla Cremonese.

Quale sarà la sorpresa del girone? Da tenere d'occhio il Mestre di mister Zanonelli che in attacco punterà sull'esperienza di Neto Pereira e di Sodinha e sul grande entusiasmo dell'ambiente. Ci si aspetta poi il salto decisivo dalle solite incompiute: sarà l'anno di Bassano, Sambenedettese o Gubbio? Tra pochi giorni iniziano le danze...

LA GRIGLIA DI PARTENZA 2017/2018
PROMOZIONE: Feralpi Salò, Padova, Pordenone, Reggiana
PLAYOFF: AlbinoLeffe, Bassano, Gubbio, Mestre, Sambenedettese, Sudtirol, Teramo, Triestina, Vicenza
SALVEZZA: Fano, Fermana, Modena, Ravenna, Renate, Santarcangelo, Teramo