L'avversario - Cesena, partenza sprint per recitare un ruolo da protagonista nel campionato cadetto
Dopo il divorzio con Toscano, i bianconeri sono ripartiti da mister Mignani che nel primo quarto di campionato è riuscito a dare un'impronta alla squadra ora costantemente in zona playoff. Shpendi è il pericolo numero uno, il "Manuzzi" un fortino
Dopo il fallimento societario del 2018 e la ripartenza dai Dilettanti grazie alla fusione de facto con l'ASD Romagna Centro, il Cesena - dal 2021 sotto il controllo del gruppo americano JRL Investments che vede al timone Robert Lewis e John Aiello - ha festeggiato la promozione in Serie B al termine dello scorso campionato di Lega Pro (girone B) dominato con 96 punti (record della Serie C, come il Catanzaro nel 2022/23). Il fatto di non aver confermato in panchina l'allenatore Domenico Toscano aveva inizialmente turbato l'ambiente, ma già dalle prime battute della stagione il nuovo tecnico Michele Mignani (ex Siena, Modena, Bari e Palermo) ha mostrato di avere in mano una squadra altamente competitiva per la cadetteria, tant'è che dopo 13 giornate i bianconeri si trovano al quarto posto in classifica con 21 punti conquistati grazie a 6 vittorie (Carrarese, Catanzaro, Mantova, Brescia, Sudtirol e Cittadella), tre nelle ultime quattro partite, 3 pareggi (Modena, Palermo e Salernitana) e 4 sconfitte (Sassuolo, Spezia, Pisa e Sampdoria). Più che positivo il cammino in Coppa Italia: i bianconeri hanno eliminato Padova, Verona e Pisa e a dicembre agli ottavi di finale saranno ospiti dell'Atalanta. Il ruolino di marcia in campionato al “Manuzzi” lascia pochi dubbi: 5 successi, un solo pareggio e una sola sconfitta. Quello del Cesena è il terzo migliore attacco con 22 reti all'attivo (9 in più della Reggiana) mentre la difesa fin qui ha mostrato qualche lacuna avendo concesso ben 18 reti (3 in più dei granata).
LA ROSA. Il migliore marcatore è il 21enne Cristian Shpendi, autentico trascinatore con 8 reti realizzate finora e rimasto a Cesena diversamente dal gemello Stiven (che attualmente gioca nella Carrarese e ha esordito anche in Serie A con l'Empoli l'anno scorso). In attacco mister Mignani ha diverse alternative: Augustus Kargbo, 3 gol all'attivo, fu l'eroe granata nella finale playoff contro il Bari il 22 luglio 2020, il figlio d'arte Sydney van Hooijdonk non ha trovato spazio a Bologna così come Elayis Tavsan a Verona, Mirko Antenucci cerca nuovi stimoli dopo una stagione non brillante tra Spezia e Cosenza, infine i prodotti del vivaio Tommaso Berti e Matteo Francesconi (classe 2004) sono fedeli ai colori bianconeri. A centrocampo si registra l'acquisto pregiato di Simone Bastoni dallo Spezia (metà dell'ultima stagione trascorsa in A con l'Empoli), oltre all'ingaggio di Giacomo Calò dal Cosenza. Non manca l'apporto dell'esperto Saber Hraiech (ex Carpi e Padova) che è alla terza stagione a Cesena, chances anche per il 18enne Leonardo Mendicino, scuola Atalanta. Sulla fascia destra agisce Emanuele Adamo, anche per lui terza stagione in bianconero, a sinistra è stato confermato Daniele Donnarumma, 32 anni, ex Cittadella, meno spazio per il gambiano-svedese Joseph Ceesay che è alla prima esperienza in Italia. Al centro della difesa Giuseppe Prestia, 31 anni, indossa la fascia da capitano anche se il suo compagno di reparto Andrea Ciofi veste il bianconero dal 2018 quando il Cesena era in D; completa il terzetto difensivo Massimiliano Mangraviti, prelevato in estate dal Brescia. Fra i pali nelle ultime tre giornate Jonathan Klinsmann (figlio di Jurgen) ha preso il posto di Matteo Pisseri, portiere titolare nello scorso campionato.
I PRECEDENTI. Sono 38 i passati incontri tra Reggiana e Cesena andati in scena dal 1946 in poi e il bilancio è pressoché in equilibrio: 9 vittorie granata, 10 bianconere e ben 19 pareggi. Nella stagione 2022/23 un successo per parte: nel match di andata il rigore di Corazza consegnò i tre punti alla squadra di Toscano, le reti di Nardi e Varela invece decisero la gara di ritorno e assegnarono alla Regia di Diana un importante scontro diretto per la promozione. Gli ultimi precedenti in Serie B risalgono alla stagione 1998/99: 2-0 per il Cesena all'andata al “Manuzzi” (doppietta di Comandini), 1-1 al ritorno al “Giglio” (a segno Morello). L'ultimo urrà granata nel campionato cadetto, al “Giglio”, è datato 31 marzo 1996 (autorete di Corrado, rigore sbagliato da Simutenkov). Finora nessun successo in Serie B al “Manuzzi” per la Regia…
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