Le pagelle di Cesena-Reggiana. Zamparo e Rossi accendono la scintilla, Lanini trova l'acuto al momento giusto
Cigarini fatica ma è il solito leader, Libutti salva dietro e ricama assist davanti. Sciaudone e Radrezza non incidono, Arrighini lotta però manca di cattiveria sotto porta
Venturi 5,5 Grave errore in fase di disimpegno a metà primo tempo, poi rimedia con un buon intervento su Pierini poco prima del raddoppio di Pittarello sul quale fa quel che può. Poco dopo sbaglia ancora in fase di rinvio, ma i suoi compagni non lo aiutano. Salva nel finale un tentativo di Steffè, non irresistibile.
Libutti 7 Dietro tiene quel che può e sul secondo gol resta a guardare mentre Pittarello trasforma in area piccola. Nel secondo tempo evita il terzo gol del Cesena prima con un anticipo sul diretto avversario, poi rinviando un pallone rientrato in area. Riportato al suo ruolo naturale di esterno destro nel 4-3-3 si esalta e quando va sul fondo, alza la testa e al primo tentativo serve Zamparo con un tocco delizioso per il gol che dà il la alla rimonta.
Rozzio 6 Sul gol di Pittarello è in ritardo sul taglio dietro del giocatore del Cesena, che infatti ruba il tempo a tutti e batte a rete di sinistro. Soffre un po’ la rapidità degli attaccanti romagnoli ma tiene duro nonostante il giallo per proteste rimediato in avvio. Nel secondo tempo sfiora il gol di testa su incursione da calcio d'angolo, tentativo salvato sulla linea di porta da Nardi.
Camigliano 5,5 I gol del Cesena sono entrambi “suoi”: è lui a provocare l'atterramento di Bortolussi - ma lo strattonamento di maglia inizia e si consuma fuori dall’area, quindi viene graziato perché ne esce senza cartellini sul groppone - e sul secondo gol non trova il tempo per l’intervento su Frieser che gli scappa via nello stretto. Bravo invece nel tagliare sul primo palo sul piazzato di Cigarini poco dopo il 45', per poi cercare l’angolo con un velenoso diagonale che termina fuori di poco (dal 28’st Cauz 6: gestisce senza problemi gli attaccanti del Cesena, che comunque nella ripresa combinano poco o niente nella metà campo granata).
Guglielmotti 5,5 Un paio di scorribande importanti sulla destra, mal sfruttate dai compagni. Ma a livello offensivo non incide come potrebbe, si innervosisce e sparisce lentamente dai radar (dal 1’st Zamparo 7: si fa subito trovare pronto alla battuta di destro, che non è il suo piede, ma il bolide colpisce la traversa. Manda in fondo al sette il perfetto assist di Libutti che riapre la partita - quattordicesimo centro stagionale - poi sfiora la doppietta in più di un'occasione, ma non ha fortuna. Impatto determinante).
Radrezza 5 Nel primo tempo quasi non lo si nota, non arriva mai al tiro e raramente trova soluzioni interessanti (dal 1’st Rossi 6,5: suo il tocco per Libutti che poi manda in gol Zamparo. Dà grande equilibrio al centrocampo, ma soprattutto suona la carica).
Sciaudone 5 Combina poco e fa anche poco scudo per la difesa granata, che spesso soffre le incursioni dei centrocampisti come quella di Bortolussi in avvio che porta al tanto discusso rigore (dal 1’st D’Angelo 6: entra col piglio giusto e ha subito l’occasione per accorciare su assist di Libutti: il suo sinistro è però impreciso e lambisce il palo alla sinistra del portiere locale. Corre e copre come deve, ma non lo si rivede più al tiro).
Cigarini 6,5 L'ammonizione per simulazione in avvio ci può stare, peccato però che ora torni in diffida. Verso la mezzora ci prova dalla sua mattonella ma la punizione va a sbattere contro la barriera. Parte con il freno a mano tirato poi alza i giri minuto dopo minuto. Buono lo spunto con cui libera al tiro Camigliano allo scadere della prima frazione. Tutti i palloni passano dai suoi piedi e li gestisce con ordine e nel secondo tempo è lui a dettare i tempi della rimonta granata. Delizia il pubblico con un sombrero su un avversario a 5' dal termine: purtroppo il tiro che ne segue è impreciso.
Contessa 5,5 Difende, ma non spinge abbastanza. Nella ripresa torna a fare il terzino sinistro puro nel 4-3-3 e cerca di farsi trovare libero sul fondo, ma dalla sua parte arrivano pochi suggerimenti.
Arrighini 5,5 Gioca pochissimi palloni, ma non è quasi mai servito a dovere. Nel primo tempo lo si ricorda solo per una rovesciata in area, più per i fotografi che altro. A pochi minuti dal 90' si vede togliere il pallone dalla porta da un intervento prodigioso del portiere cesenate, ma doveva essere più cattivo sul primo palo.
Lanini 6,5 Prova ad aggredire gli spazi, ma anche per lui i rifornimenti sono scarsi e le conclusioni diventano quasi nulle e leziose. “Liscio” clamoroso a metà ripresa dopo il miracolo di Nardi sul colpo di testa di Rozzio, poi si prende la rivincita a 10' dal triplice fischio direttamente da calcio di punizione ingannando il portiere avversario e siglando il 2-2 (gol numero 15 in campionato). Nel finale sfiora il bis con un bel tiro di sinistro che finisce a lato di un soffio.
Mister Diana 6 Il Cesena parte forte ma il rigore più che generoso in avvio taglia subito le gambe alla sua squadra che non trova la forza di reagire e rischia di chiudere la prima frazione con un passivo più pesante del 2-0. Nell'intervallo tocca le corde giuste e soprattutto inserisce gli elementi giusti: il ridisegnato 4-3-3 chiude nella sua metà campo il Cesena e il pareggio più che meritato arriva. Dominio granata al “Manuzzi” nella ripresa, ma nel finale non osa il quinto cambio. Ora il Modena ha il coltello dalla parte del manico, ma la Reggiana contro tutto e tutti ha dato un segnale importante: è ancora viva.
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