L'avversario

L’ Avversario – Alessandria, grigi a forza 4

19.12.2015 09:00
logo AlessandriaLa Reggiana chiuderà il suo 2015 calcistico in casa, ospitando la capolista Alessandria nel sedicesimo turno di campionato. Il calcio d’inizio del big match di giornata è previsto per le 17.30 di domenica pomeriggio. La società alessandrina è una delle poche di questo girone A la cui fondazione sia più antica di quella dei granata: le storiche maglie grigie, infatti, videro la luce nel lontano 1912 e il club fu uno dei più presenti ai vertici del calcio nazionale prima dell’introduzione del girone unico nella stagione 1929-1930. La storia recente dell’Alessandria, però, è fatta prevalentemente di serie C e da una breve parentesi tra i dilettanti a seguito del fallimento del 2003, la cadetteria manca dal capoluogo piemontese da ben 40 anni. Nonostante intere generazioni non abbiano mai visto la squadra nelle categorie nobili, il calore del pubblico di fede grigia ha reso negli anni lo stadio ‘Moccagatta’ un vero e proprio fortino, molto difficile da espugnare (la stessa Reggiana ci è riuscita solo due volte nella sua storia); la tradizione si è confermata anche quest’anno, visto che la squadra del giovane presidente Luca Di Masi ha concesso solo quattro punti agli ospiti nelle otto partite disputate in casa. L’obiettivo della società piemontese per il 2015/2016 è quello di compiere, finalmente, il tanto agognato salto di categoria; per ottenere questo importante risultato in estate l’organico della squadra, già comunque ben costruito nei due anni passati, è stato ulteriormente rinforzato, soprattutto nel reparto offensivo: dal Sudtirol è arrivato Fischnaller, 16 reti nella passata stagione, mentre dall’Inter (via Prato) è giunto in prestito il bomber stagionale Riccardo Bocalon (già 10 gol in questo campionato), anche lui autore di 16 reti nel ‘14/’15 con la maglia dei lanieri. La forza della squadra allenata da Gregucci, arrivato il 30 settembre per sostituire l’esonerato Beppe Scienza (colpevole di un inizio troppo sotto le aspettative), è senza dubbio la presenza di due alternative valide per ognuna degli undici ruoli da occupare in campo, una risorsa che permette al tecnico tarantino di poter praticare un discreto turnover non solo nelle gare di Coppa Italia ma anche in campionato, pur senza perdere praticamente nulla in termini di qualità. I grigi arrivano a Reggio in uno stato di forma praticamente insuperabile: quattro vittorie consecutive in campionato hanno permesso a Bocalon e compagni di recuperare posizioni, risalendo da metà classifica sino alla vetta del girone A, condendo il tutto col gradevole intermezzo del passaggio ai quarti di Coppa Italia dopo aver eliminato prima il Palermo e poi il Genoa, entrambe a domicilio. Reggiana – Alessandria manca da cinque stagioni: il 27 marzo 2011 la Regia di capitan Zini, Viapiana e Maschio riuscì a battere i piemontesi, allora allenati da Maurizio Sarri, per 1-0 con una zampata di Temelin arrivata solo al 93’. Capitasse lo stesso domenica siamo sicuri che per la grande famiglia granata sarebbe davvero un buon Natale.

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