L'avversario - Pescara, l'obiettivo è l'immediata risalita
Spauracchio Covid in casa biancazzurra: un tesserato positivo, squadra negativa al primo giro di tamponi
La dolorosa retrocessione dopo 11 anni fra Serie B e due campionati in Serie A non ha ridotto le ambizioni del Pescara, il cui obiettivo stagionale è lottare per il vertice della classifica e tornare al più presto in cadetteria. Nelle prime sei partite sono arrivate tre vittorie (in casa con l'Ancona, in trasferta con Carrarese e Montevarchi) e altrettanti pareggi, di cui gli ultimi due con qualche patema di troppo, all'ultimo minuto allo stadio "Adriatico" con la Viterbese e recuperando due volte lo svantaggio sul campo di Gubbio martedì sera. La classifica vede ora i biancazzurri al terzo posto con 12 punti (11 gol fatti, 8 subiti). Il Delfino in settimana ha comunicato che un suo tesserato - il giovane Veroli - è risultato positivo al Covid: tutti negativi i tamponi svolti questa mattina, la squadra continua ad allenarsi nel rispetto delle indicazioni ASL e normative anti-Covid. Salvo sviluppi imprevisti nella giornata di sabato, il match in programma domenica pomeriggio con la Reggiana non è a rischio.
LA ROSA. In panchina siede un allenatore esperto della categoria come Gaetano Auteri, a guidare una rosa inevitabilmente rivoluzionata. Fra i pali è arrivato dal Catanzaro Raffaele Di Gennaro (ex Cittadella, Latina, Ternana, Spezia in B), in difesa trova spazio Paolo Frascatore (alla Reggiana nella stagione 2015/16), spesso inserito nel terzetto difensivo con l'argentino Illanes (di proprietà della Fiorentina) e il 34enne Mirko Drudi, alla terza stagione in biancazzurro, mentre è alle prese con un fastidio muscolare l'ex Cosenza Ingrosso. Sulle fasce Auteri ha a disposizione diverse scelte: Cancellotti ha disputato campionati in Serie B con Pro Vercelli, Brescia e Cittadella, il classe 2000 Nzita ha già fatto vedere le sue qualità lo scorso anno e all'esordio in campionato contro l'Ancona ha firmato gol e assist, Davide Zappella ne è stato il match-winner. Out il giovane Veroli per positività Covid. In mezzo al campo c'è il capitano Memushaj (settima stagione a Pescara), affiancato da Rizzo o il 20enne Diambo, mentre finora ha giocato solo pochi minuti Mirko Valdifiori, protagonista gli anni scorsi in A e B con Empoli, Torino e Spal. In attacco Auteri può mescolare le carte: Luca Clemenza gioca da trequartista o esterno offensivo, è tornato al Pescara dopo un anno in Svizzera al Sion ed è stato provvidenziale con una doppietta contro il Gubbio, Michael De Marchi ha un trascorso alla Correggese e punta a tornare in Serie B dopo l'annata 2019/20 al Cittadella, ad insidiargli il posto dal primo minuto è "El Loco" Franco Ferrari, 5 gol lo scorso anno con il Como promosso in B. Il 21enne serbo Bocic è fermo per infortunio, Cristian Galano è uno dei pochi confermati della passata stagione, l'ala D'Ursi ha desiderio di riscatto dopo due campionati amari con il Bari, così come l'ex Ternana Marilungo dopo le esperienze con Monopoli e Carrarese.
I PRECEDENTI. Sono 30 i precedenti tra Reggiana e Pescara: 16 vittorie per i biancazzurri, 7 per i granata e altrettanti pareggi. L'ultima visita della Regia allo stadio “Adriatico” risale a inizio maggio, quando la squadra di Alvini venne beffata dal gol di Capone dicendo in pratica addio alla Serie B. L'ultimo hurrà della Regia in casa dei delfini è datata 11 aprile 1982, in B, con il compianto Romano Fogli in panchina: decisiva fu la rete di Marocchi.
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