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Mirabello, un'intesa con calcio femminile e rugby per la rinascita

02.01.2016 15:00

Che la Reggiana abbia a cuore lo stadio Mirabello non è una novità. La decisione dello scorso anno di affidare all'Accademia Granata gli spazi del glorioso impianto cittadino ne è la conferma e nei prossimi mesi potrebbe concretizzarsi l'intera riqualificazione. «Stiamo portando avanti un progetto per partecipare al bando indetto dal Comune - ha dichiarato il presidente Stefano Compagni alla Gazzetta di Reggio - Nello specifico, questo percorso sarà curato da Daniela Gozzi (ex dirigente granata, già presidente della Mirabello 2000 e per dieci anni responsabile dello stadio Meazza di Milano per il Milan, ndr), figura di sicuro affidamento». La svolta arriverebbe dall'unione di intenti con la Reggiana Femminile (che attualmente disputa le partite casalinghe al Mirabello) e con il Rugby Reggio, a sottolineare l'apertura della dirigenza granata verso gli altri sport cittadini, dopo la riuscita sinergia nel negozio di gadget con la Pallacanestro Reggiana. «La nostra intenzione è quella di arrivare ad affiliare il calcio femminile - prosegue Compagni - fattore che costituirebbe sicuramente una svolta storica per la città e di collaborare attivamente con il rugby, che ha alle spalle una società seria ed un progetto educativo, quello denominato ValoRugby e portato avanti insieme a Enrico Grassi e alla sua Elettric 80, molto importante». «Lo storico stadio potrebbe diventare quello che per Torino è il "Filadelfia", visto che un giorno si potrebbe anche pensare di utilizzarlo per le partite amichevoli». Necessari l'adeguamento del manto erboso e dell'illuminazione, oltre a spazi di maggior fruibilità per l'Accademia: «Ma saranno interventi che avverranno un passo alla volta - conclude il presidente - E non dipenderà tutto da noi, i contributi della Lega, nella categoria in cui siamo, non aiutano più di tanto».  

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