Le pagelle di Aquila Montevarchi-Reggiana: Lanini spietato e generoso, Cigarini dà una svolta alla partita
Venturi c'è, Luciani tappabuchi. Zamparo si riscatta con il gol, Radrezza e Rosafio rifiatano. Neglia e Sciaudone entrano con la cattiveria giusta
Venturi 7 Sale in cattedra nel primo tempo con due interventi fondamentali su Barranca e Gambale. Infonde una generale sicurezza a tutta la difesa - e a chi guarda - con una lettura puntuale e lucida delle situazioni.
Libutti 6,5 Gettato nella mischia all’ultimo minuto a causa di un risentimento muscolare a Camigliano, gioca diligentemente a destra e si fa notare per un paio di chiusure importanti. Discreto l’apporto in avanti.
Luciani 7 Dove lo metti, sta. E lui gioca anche bene. Da centrale di difesa regge splendidamente la velocità degli attaccanti rossoblù e comanda la retroguardia sempre a testa alta. Splendida la chiusura su Barranca che vale un gol.
Cremonesi 6 Meno appariscente e messo in crisi dalla velocità di Barranca e Gambale nel primo tempo, porta comunque a casa la pagnotta. Esce precauzionalmente per un problemino muscolare (dal 16’ st Chiesa 6: bella mezz’ora con personalità, l’errore nel finale - forse viziato da un fallo contro - per il gol della bandiera dei toscani gli costa mezzo punto).
Contessa 6,5 Lavora bene, svolge gli straordinari nel primo tempo in difesa con belle diagonali efficaci e davanti pesca Lanini dalla rimessa laterale per il gol che apre le marcature.
Radrezza 6 Del centrocampo granata è il più dinamico, ma finisce anche lui per essere risucchiato da un Montevarchi “indemoniato” nella prima frazione. Per la prima volta dopo quattro partite non ricama un assist e questa, per certi versi, è una notizia (dal 5’ st Sciaudone 6,5: il suo ingresso riequilibra decisamente le forze in mezzo al campo. Temperamento e qualità in appoggio alla manovra offensiva: dà il la alla ripartenza del 3-0).
Cigarini 7 Primo tempo in apnea, sempre a rincorrere e in ritardo (rischia tanto con un fallo al limite dell'area) e tu pensi: “forse è stanco, forse è arrivato il momento di sostituirlo per un centrocampista di corsa” e poi, dopo quattro minuti della ripresa, estrae dal cilindro un filtrante di prima intenzione che manda in porta Zamparo. E torna il sereno (dal 16’ st Muroni 6: prezioso avvicendamento a partita ormai in cassaforte).
Rossi 6,5 Superato il fastidio al tendine accusato domenica, si ritrova nuovamente titolare e finisce per giocare tutti i 90 minuti. Il centrocampo va in crisi nella prima frazione, lui stringe i denti e poi esce alla distanza con la solita, grandiosa gestione del possesso.
Rosafio 5,5 Prova a farsi vedere con giocate individuali, tuttavia non riesce mai a trovare il guizzo vincente (dal 5’ st Neglia 7: quinto gol in campionato per l’ex Fermana, che quando sale dalla panchina risulta sempre decisivo. Scarica il suo sinistro alle spalle di Rinaldi e chiude il match).
Lanini 7,5 Nove minuti per fare gol domenica, a Pontedera ne bastano sei: fa subito capire di avere la dinamite nel piede destro, esplodendo un tiro che scuote violentemente la rete alle spalle del portiere rossoblù. Nella ripresa non trova il bis, ma si mette al servizio dei compagni fornendo anche l’assist vincente che Neglia tramuta nel gol del definitivo 3-0. Raggiunti i 10 gol in stagione.
Zamparo 7 Anche l’arciere tocca la doppia cifra. Cancella un primo tempo deludente con un delizioso tocco sotto col piede mancino che batte il portiere in uscita e spegne il “fuoco” del Montevarchi (dal 27’ st Scappini sv).
All. Diana 6,5 Un problemino muscolare lo costringe a rinunciare a Camigliano. Del resto, conferma giustamente gli altri dieci che hanno incantato con il Teramo, ma col senno di poi avrebbe potuto schierare un centrocampista con caratteristiche di rottura del gioco per soffrire di meno nel primo tempo. Ha la pazienza di attendere qualche minuto a inizio ripresa prima di gettare nella mischia forze fresche e infatti la Regia trova subito il colpo del kappao. Cambi conservativi quando ormai i giochi sono chiusi.
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