Amadei dà la carica alla Reggiana: «L'obiettivo è restare in Serie B. Ma con un po' di fortuna, tutto è possibile»

Ieri a Lentigione, presso la sede di Immergas, la Reggiana al completo ha fatto visita a Romano Amadei per un appuntamento che si ripete all'inizio di ogni stagione. Per il patron è stata ovviamente l'occasione giusta per conoscere da vicino i nuovi giocatori, scambiare due chiacchiere con il mister e i dirigenti e fare il tradizionale discorso d'incoraggiamento.

«Il nostro obiettivo è rimanere in categoria - ha sottolineato Romano Amadei, così come riportato dalla Gazzetta di Reggio - Però, con un briciolo di fortuna tutto è possibile. La squadra è competitiva e questi giocatori potrebbero regalarmi ciò che ho già vissuto oltre Secchia (la promozione in Serie A con il Modena, ndr). Rafforzare la società? La porta è sempre aperta per chi vuole darci una mano, magari portando qualcosa e non solo consigli. La Reggiana è l'espressione di una piccola comunità rispetto alle altre concorrenti e fatichiamo a costruire un club competitivo per tentare il salto di categoria, ma diamo comunque il massimo. Il primo risultato da ottenere è quello di restare in Serie B, sono convinto che alla fine lo otterremo. Poi c'è sempre la speranza di raggiungere qualcosa in più, ma lo vedremo strada facendo…».

«Amadei con quest'azienda ha fatto qualcosa di straordinario - ha rimarcato mister William Viali, come riportato dal Resto del Carlino - Spero che i ragazzi abbiamo lo stesso sogno e la stessa ambizione di arrivare in alto». «È la sesta volta che vengo a visitare Immergas ma è sempre una lezione di vita importante - ha aggiunto il capitano Paolo Rozzio - Cercheremo di mettere in campo la stessa dedizione di chi ha costruito quest'azienda versando sudore ma sempre con lealtà, valore che contraddistingue Amadei e chi lavora qui».

A prendere la parola, oltre al capitano Rozzio e a mister Viali, è stato anche il presidente Carmelo Salerno il quale si è soffermato su alcune questioni tecniche che hanno tenuto banco nelle ultime ore dopo la chiusura del mercato. «A inizio stagione ho avvertito della diffidenza secondo me ingiustificata. Il ds Pizzimenti ha costruito un organico importante composto da giovani interessanti e giocatori di categoria, quindi va ringraziato. Nelle prime partite mister Viali ha fatto giocare bene la squadra proponendo un calcio aggressivo e divertente. Kabashi e Pettinari? Sono esclusi dalla lista di giocatori presentata alla Lega, Urso invece c'è. La decisione è societaria e le motivazioni restano al nostro interno, ma i diretti interessati le conoscono. Con orgoglio possiamo dire che questo è il secondo campionato consecutivo in Serie B dopo 25 anni. Ringrazio i tifosi perché sono la nostra linfa vitale».

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