Mercato - Per la porta vicino Andrea Rossini, caccia al difensore centrale

Nonostante la pausa per il Ferragosto il lavoro della dirigenza granata sul mercato prosegue e l'intenzione è quella di consegnare il prima possibile, magari già al rientro dopo i tre giorni di pausa, nuovi elementi alla rosa di Colombo. Per la porta i contatti con il Catania volti a riportare Giuseppe Messina a Reggio non sono a un punto di svolta, negli ultimi giorni invece si è fatto concreto l'interessamento per Andrea Rossini, rimasto svincolato dal Parma dopo il fallimento del club crociato ma la scorsa stagione a metà fra Lupa Roma e Savona (nel campionato precedente 5 presenze in B con il Cesena). Scartata definitivamente l'ipotesi La Gorga: l'estremo difensore classe '94 aveva già concluso la sua breve esperienza a inizio settimana. In difesa, dopo l'addio a De Giosa, si cerca un centrale esperto più o meno con le stesse caratteristiche ma che possa inserirsi nell'organico granata senza la pretesa di una maglia da titolare. Il 29enne Dario Teso, un passato alla Tritium e l'anno scorso a Carrara, potrebbe rappresentare la soluzione ideale per puntellare la retroguardia. Federico Sorbo, 21 presenze fra Pavia e Prato nel 2014/15, è invece un altro profilo sotto osservazione: più giovane (classe '91) ma non per questo senza esperienza in categoria. A centrocampo dopo il ritorno di Maltese non vi è più la necessita di intervenire, al massimo si approfitterà di qualche occasione last minute. In attacco si cerca sempre una punta da affiancare o per consentire un cambio ad Arma: Miracoli e Nolè sono gli obiettivi dichiarati ma attualmente non ci sono svolte nelle trattative (soprattutto sul secondo è forte l'interesse della Ternana). La sensazione è che il dg Ferrara possa anche attendere qualche giorno in più e approfittare delle opportunità a buon prezzo che si paleseranno sul mercato in modo da regalare a Colombo un reparto avanzato coi fiocchi. In uscita ci saranno quei giocatori che non rientrano più nei piani dell'allenatore come Bovi, Panizzi, Possenti, Ceccarelli e Barilli, mentre per ora Sinigaglia gode della fiducia piena del mister.