Frosinone, mister Vivarini: «Reggiana squadra molto organizzata, dovremo imporre il nostro gioco. Bisogna fare risultato»
«Provo rabbia e determinazione e ho cercato di trasmettere queste sensazioni alla squadra. Non meritiamo ciò che stiamo vivendo ma in questo momento non possiamo permetterci di sprecare altre partite: servirà una prestazione straordinaria»
A due giorni dal ritorno in campo a Reggio Emilia, mister Vincenzo Vivarini ha parlato della sfida contro la Reggiana, in programma il 20 ottobre alle ore 15:00 al "Città del Tricolore", e delle condizioni del suo Frosinone alla perenne ricerca di una svolta in campionato.
«Non dobbiamo pensare agli infortuni, ma concentrarci solo sui punti da conquistare - ha sottolineato il trainer ciociaro - Questa settimana abbiamo lavorato intensamente per prepararci al meglio alla partita contro la Reggiana, con un approccio mentale molto positivo in ogni seduta di allenamento. Personalmente provo molta rabbia e determinazione e ho cercato di trasmettere queste sensazioni alla squadra. Non volevo trovarmi in questa situazione, ma devo dare il massimo per aiutare il gruppo, perché non meritiamo ciò che stiamo vivendo. Non possiamo più permetterci di sprecare partite: insieme abbiamo discusso degli errori commessi e delle aree in cui possiamo migliorare, cercando di focalizzarci su tutto ciò che ci può dare forza nelle prossime gare. È un momento in cui dobbiamo assolutamente fare risultato e per farlo domenica servirà una prestazione straordinaria. La Reggiana? È una squadra molto equilibrata e organizzata, ha un buon pressing e un'ottima gestione del pallone. Dovremo essere noi metterla in difficoltà, imponendo il nostro gioco».
A Reggio i giallazzurri dovranno nuovamente fare a meno di tante pedine, proprio per questo motivo Vivarini potrebbe fare ricorso a qualche giovane dalla Primavera: «È una squadra di qualità, ben allenata, e possiamo trarre vantaggio dal loro entusiasmo. Sono convinto che Cichero e Barcella possano darci un contributo importante grazie alle loro doti tecniche. Inoltre, dobbiamo puntare di più anche su Vural, che ha un grande talento. Partipilo e Ghedjemis? In quella zona del campo abbiamo diverse soluzioni: a destra ci sono loro, ma anche Canotto che sta recuperando la condizione e con la sua esperienza può dare un contributo importante. A sinistra invece abbiamo Kvernadze e Begic, che è tornato bene dalla pausa delle nazionali».
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