"Big Drive" guida la Reggiana in semifinale! I granata riagguantano il Livorno ai supplementari

Al termine di una partita emozionante, sofferta, quasi infinita, la Reggiana strappa il pass per le semifinali playoff di Lega Pro pareggiando 2-2 con il Livorno nella gara di ritorno dei quarti al "Città del Tricolore" e vincendo il doppio confronto grazie al 2-1 ottenuto nella gara d'andata. Come quattro giorni fa, le reti granata portano le firme di Cesarini (su rigore) e di Guidone che, dopo aver sostituito Marchi nella ripresa, sigla il gol qualificazione nel primo tempo supplementare diventando l'eroe di giornata. Grande prestazione degli uomini di Menichini, bravi a reagire al doppio vantaggio ospite dopo un primo tempo giocato sotto ritmo e con due gravi disattenzioni.

LA PARTITA - Menichini rilancia Narduzzo tra i pali dopo la squalifica e propone Ghiringhelli esterno offensivo in un coraggioso 4-3-3. Anche Spanò e Trevisan riprendono il loro posto in difesa dal primo minuto dopo l'assenza nella gara d'andata. Il primo tempo di Reggiana-Livorno è un riassunto di sbadigli e poche emozioni, almeno fino alla mezz'ora quando gli uomini di Menichini vengono puniti alla prima disattenzione della gara: punizione di Galli dalla destra, la difesa granata si perde Franco che di testa supera Narduzzo per il gol che riequilibra la serie. Un peccato perchè fino a quel momento i granata erano riusciti a tenere in mano il pallino del gioco difendendo senza troppi problemi il vantaggio dell'andata. Come se non bastasse, un minuto prima del riposo, gli ospiti raddoppiano con un gol fotocopia: nuova punizione di Galli dalla destra e colpo di testa centrale del solissimo Borghese, perso ancora una volta dalla retroguardia granata. All'intervallo, la Reggiana è sotto 2-0 e fuori dalla corsa alla serie B.

La ripresa si apre con il primo cambio della gara con Menichini che inserisce Maltese al posto di Ghiringhelli passando ad un ancor più spregiudicato 4-1-4-1. Dopo 5 minuti Cesarini sporca i guanti di Mazzoni con un colpo di testa centrale su calcio d'angolo di Genevier. Marchi si rende pericoloso con due conclusioni deviate, Cesarini centra una clamorosa traversa prima del 15' quando Gasbarro atterra in area Spanò (liberato splendidamente da Carlini) e l'arbitro decreta il calcio di rigore: dagli undici metri Cesarini spiazza Mazzoni e firma il suo 12° centro stagionale. I granata spingono sulle ali dell'entusiasmo ma sono gli ospiti a sfiorare il 3-1: al 23' Valiani si presenta a tu per tu con Narduzzo, lo salta ma trova l'incredibile deviazione sulla linea di un monumentale Spanò. Alla mezz'ora, Carlini viene anticipato provvidenzialmente da un difensore ospite dopo una bella azione del solito Cesarini sulla sinistra. Sono solo i granata a rendersi pericolosi e, a due minuti dal termine, arriva un'altra grande occasione per il 2-2 con Sbaffo che colpisce la parte superiore della traversa e manda entrambe le squadre ai supplementari.

I tempi aggiuntivi si aprono con la conclusione da fuori di Sbaffo che impegna ancora una volta Mazzoni. Poi il gol che decide il turno: splendido scambio al limite tra Guidone (entrato in campo a metà ripresa al posto di Marchi) e Carlini e Big Drive non sbaglia a tu per tu con Mazzoni facendo esplodere il "Città del Tricolore". Gli ospiti sfiorano poi il 2-3 in chiusura con Luci che colpisce il palo esterno.

Il secondo supplementare è una totale sofferenza per i tifosi granata: il Livorno spinge per allungare la partita ai calci di rigori ma produce solamente alcuni tiri dalla distanza che non impensieriscono di fatto Narduzzo. Il giovane portiere granata, però, è il grande protagonista dell'ultimissimo minuto: Venitucci colpisce al volo da dentro l'area e Narduzzo vola con la manona sinistra a deviare in corner spegnendo i sogni dei labronici. Quello della Reggiana, invece, continuerà a Firenze dove è attesa in semifinale dalla favoritissima Alessandria...

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Il tabellino

REGGIANA - LIVORNO 2-2 dts
Marcatori: pt 32' Franco, pt 44' Borghese, st 25' rig. Cesarini, pts 7' Guidone
REGGIANA (4-3-3): Narduzzo; Spanò, Sabotic, Trevisan, Contessa; Carlini, Genevier, Sbaffo; Ghiringhelli (1' st Maltese), E. Marchi (20' st Guidone), Cesarini (12' sts Riverola). A disp. Perilli, Pedrelli, Panizzi, Lombardo, Mecca, Rocco. All. Menichini.
LIVORNO (4-3-3): Mazzoni; Galli, Borghese, Gasbarro, Franco (35' st Lambrughi); A. Marchi (12' pts Calil), Luci, Valiani; Maritato, Vantaggiato, Murilo (23' st Venitucci). A disp. Vono, Romboli, Toninelli, Gonnelli, Benassi, Ferchichi, Gemmi, Giandonato, Dell'Agnello. All. Foscarini.
Arbitro: Pillitteri di Palermo.
NOTE - Espulso Menichini per proteste al 9' pts. Ammoniti: Borghese, Sabotic, Trevisan, A. Marchi.
Angoli: 9-4. Recupero tempo: pt 1', st 3', pts 1', sts 3'. Spettatori: 7764 di cui 914 ospiti.

(foto © ac reggiana 1919)