Perde il Modena, ma la Reggiana non ne approfitta. A Viterbo arriva un pareggio pieno di rimpianti

Due volte avanti, due volte ripresa. La Reggiana non riesce ad espugnare il campo della pericolante Viterbese (peggior rendimento casalingo di tutto il campionato) pareggiando con il risultato di 2-2 e sprecando l'occasione di portarsi a meno 2 dal Modena capolista, sconfitto clamorosamente sul campo della Pistoiese.

LA PARTITA. Prima parte di gara difficile per i granata, che mantengono il controllo del gioco ma faticano a concludere verso al porta difesa da Fumagalli, anche a causa di qualche imprecisione di troppo dei suoi attaccanti. Al 10' D'Angelo prova a rendersi pericoloso ma il suo destro a giro finisce a lato. Poi è Arrighini a cercare il gol ma il suo colpo di testa su cross di Contessa non impensierisce il numero uno di casa. Al minuto 36 la partita si sblocca: fa tutto Zamparo che vince un rimpallo, salta un difensore e da posizione defilatissima fulmina Fumagalli con un potente sinistro: 1-0. Da questo momento, la Reggiana prende coraggio e prova a cercare subito il raddoppio prima con Lanini (devia in angolo Fumagalli) poi nuovamente con D'Angelo.

A inizio ripresa, i granata vengono subito sorpresi dai padroni di casa che al primo in porta trovano il gol del pareggio: su un pallone proveniente dalle retrovie, Contessa interviene in modo non perfetto sul pallone, poi si fa sorprendere dal rimbalzo dello stesso con Volpicelli che ne approfitta e supera Venturi in uscita. Nemmeno dieci minuti e la Reggiana torna in vantaggio: Cigarini inventa la solita splendida palla che mette Zamparo solo davanti al portiere con l'arciere che, in due tempi, supera Fumagalli e mette a segno il suo diciassettesimo gol in campionato: 2-1. Ancora una volta, però, gli uomini di mister Diana si fanno raggiungere facendosi ancora sorprendere in fase difensiva, con Polidori partito in posizione di sospetto fuorigioco che entra in area dalla sinistra e batte Venturi con un potente tiro sotto la traversa: 2-2. Ma le emozioni continuano fino al fischio finale: Lanini colpisce il palo, Diana prova il tutto per tutto inserendo Rosafio e Scappini ma i granata sbattono ripetutamente sul muro eretto dai padroni di casa, intenti a difendere il preziosissimo pareggio. Nei minuti finali succede di tutto: Arrighini viene anticipato da Adopo sulla riga di porta e lascia la squadra in dieci per una brutta botta al naso (ci poteva stare il rigore per il calcio in faccia all'ex Alessandria), poi Zamparo fallisce clamorosamente il gol vittoria non centrando la porta di spalla (o forse petto) da zero metri. Rozzio viene espulso per doppia ammonizione ma sono i granata a sfiorare ancora una volta il 3-2 con Rosafio che colpisce la traversa con un sinistro a giro a tempo scaduto con Sciaudone che non riesce a ribadire in rete sul prosieguo dell'azione. Sul montante della porta difesa da Fumagalli, quindi, si spengono le speranze dei granata che tornato da Viterbo con un solo punto in tasca e una grandissima amarezza per l'occasione sprecata. La matematica ancora non condanno la squadra di Diana, ma la vetta da scalare è decisamente impervia: bisogna recuperare 4 punti in 3 partite…

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Il tabellino

VITERBESE-REGGIANA 2-2
Marcatori: 37'pt Zamparo (R); 2'st Volpicelli (V), 10'st Zamparo (R), 12'st Polidori (V).
VITERBESE (3-5-2): Fumagalli; D’Ambrosio, Martinelli, Ricci; Semenzato, Calcagni, Adopo, Alberico (43'st Maffei), Urso (47'st Pavlev): Volpicelli (31'st Bianchimano), Polidori (47'st D'Uffizi). A disposizione: Bisogno, Marenco, Polito, Natale, Aromatario. Allenatore: Alessandro Dal Canto.
REGGIANA (4-3-3): Venturi; Luciani (23'st Libutti), Rozzio, Cauz, Contessa; Rossi (30'st Sciaudone), Cigarini, D'Angelo (23'st Rosafio); Arrighini, Zamparo, Lanini (40'st Scappini) A disposizione: Voltolini, Camigliano, Cremonesi, Guglielmotti, Porcino, Muroni, Radrezza, Neglia. Allenatore: Aimo Diana.
Arbitro: Mario Saia di Palermo. Assistenti: Massimiliano Bonomo di Milano e Stefano Camilli di Foligno. Quarto ufficiale: Davide Galiffi di Alghero.
NOTE - Ammoniti Ricci, Semenzato, Alberico (V), Cigarini, Lanini (R). Espulso Rozzio (R) al 48'st per doppia ammonizione. Presenti circa 200 tifosi arrivati da Reggio Emilia.