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Reggiana, risolto il contratto con il dg Ferrara. Compagni: «Voltiamo pagina»

17.02.2016 18:30

La notizia ha cominciato a circolare nel primo pomeriggio, ma la conferma è arrivata solamente da pochi minuti: il direttore generale granata Raffaele Ferrara ha rassegnato oggi le sue dimissioni. Dopo un triennio pieno di soddisfazioni con la Pro Patria, nel luglio 2014 era approdato a Reggio da Busto Arsizio con buona parte dello staff tecnico biancoblu costruendo una squadra competitiva che ha sfiorato la promozione in Serie B. Nel giugno dello scorso anno fu anche meritatamente premiato come migliore direttore sportivo della Lega Pro. In questa stagione non sarebbero mancati invece dei contrasti con la dirigenza e soprattutto con l'allenatore Colombo, questi ultimi apparsi evidenti da alcune dichiarazioni rilasciate alla carta stampata, anche se la società ha sempre negato ogni tipo di attrito interno. Il direttore lascia dunque la Reggiana con quattro mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza del suo contratto, prevista a giugno. Riportiamo di seguito il comunicato ufficiale rilasciato dalla società granata assieme alle prime dichiarazioni del presidente Stefano Compagni:  

Ac Reggiana 1919 Spa e Raffaele Ferrara hanno deciso di comune accordo di interrompere il rapporto professionale di lavoro. Una decisione presa consensualmente e in perfetta sintonia. Con il direttore generale Raffaele Ferrara si era aperto un ciclo fortunato che ha visto la Reggiana approdare, dopo tanti anni di sofferenza, ai play off e anche quest'anno, pur tra mille vicissitudini, la squadra ha dimostrato di essere competitiva ma sono venuti a mancare alcuni presupposti che fanno riferimento all'ingresso in società di Pietro Vavassori che, per motivi personali, ha deciso di rimanere solo come sponsor. Da qui la decisione da parte di Ac Reggiana 1919 e dello stesso Raffaele Ferrara di concludere in anticipo il rapporto di lavoro, nel pieno rispetto dei ruoli, senza intaccare la stima reciproca. «Non posso che ringraziare il direttore generale Raffaele Ferrara per la sua opera prestata alla Reggiana - rimarca il presidente Stefano Compagni - assieme abbiamo fatto un percorso che ha riportato la Reggiana a essere competitiva in Lega Pro. Sono stati due anni ricchi di soddisfazioni e di questo non posso che essere soddisfatto e devo congratularmi con il direttore generale per quello che ha fatto. La decisione di arrivare alla risoluzione consensuale del rapporto di lavoro nasce dalla nostra esigenza di guardare al futuro pur riconoscendo la stima professionale del suo operato. Abbiamo deciso di voltare pagina e di intraprendere un diverso cammino per il bene della Reggiana. Raffaele Ferrara ha convenuto con me che era il tempo di incamminarci su altre strade e personalmente gli auguro di proseguire la sua crescita  professionale con ancora più importanti e significativi traguardi. Per la sua opera prestata non posso che ringraziarlo. La Reggiana volta pagina e io come presidente devo pensare al bene della società e della squadra per continuare a credere nella possibilità di recitare un ruolo da protagonista. L'impegno mio e di tutti i soci è quello di fare di tutto per riportare la Reggiana ai livelli che gli competono. In questo contesto ho speso energie, tempo e fatto investimenti importanti che mi auguro saranno apprezzati e condivisi dai reggiani. Siamo convinti di poter ripartire di slancio ma abbiamo anche bisogno di ritrovare unità di intenti e compattezza. I tifosi e il tessuto sociale reggiano ci sono sempre stati vicini e di questo non posso che andarne fiero ed orgoglioso. Continuerò con forza e vigore a lavorare per il bene della Reggiana».

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