Pieragnolo: «Ero abbattuto, il mister mi ha dato una mano a svoltare. Dopo il primo gol sono esploso dall'emozione»
«Devo rimanere umile e continuare a lavorare, sperando che tutti i sacrifici vengano ripagati. Il gol sbagliato? Purtroppo ho visto la palla all'ultimo. L'assist? Ho puntato Amian e ho capito che non mi avrebbe preso più...»
Rimasto in panchina ad osservare i compagni nelle precedenti due uscite, sul prato verde di Cesena il terzino classe 2003 Edoardo Pieragnolo ha ritrovato una maglia da titolare ripagando la scelta di mister Nesta con l'assist per il primo gol di Gondo.
«Ammetto che un po’ ero abbattuto, ma fa parte del mio carattere - ha spiegato a fine gare il laterale di proprietà del Sassuolo - Fortunatamente mister Nesta se n’è accorto e mi ha rassicurato, dicendomi che mi voleva ancora dentro al progetto. Sono cose che fanno sempre piacere, questa è stata la svolta che mi ha fatto fare quel salto mentale che aspettavo da tanto».
Mister Nesta dice che presto giocherai in Serie A: che effetto ti fa sentire queste parole di stima?
«Mi fa molto piacere sentire queste parole, anche perché non sono dette da uno qualunque ma da una persona che ha fatto una carriera di tutto rispetto. Sono contento, ma è anche giusto rimanere umili e continuare a lavorare, sperando che tutti i sacrifici vengano sempre ripagati».
È stato difficile affrontare Verde sulla fascia?
«Sicuramente è un giocatore importante, ma quando sono in campo e l’arbitro fischia l’inizio non ci penso tanto e l’avversario per me diventa uno qualunque. Credo di averlo contenuto abbastanza bene anche se a volte mi è sfuggito via: è un ottimo giocatore».
Sul primo gol c’è ovviamente il tuo zampino, visto che sei riuscito a calibrare il pallone sulla testa di Gondo…
«In quel momento ho puntato Amian e ho visto che aveva messo i piedi paralleli perciò ho spostato la palla in avanti perché così non mi avrebbe preso più. Da lì ho sfruttato la mia velocità nei primi passi e l’ho messa in mezzo per la testa di Gondo che ha fatto gol. Quando ho visto la palla dentro, sono esploso dall’emozione...».
Potevi anche fare gol nel primo tempo…
«Lì purtroppo ho visto la palla all’ultimo perciò è uscito fuori un colpo di testa troppo lento. Diciamo che ho fatto fare una bella figura al loro portiere ma avrei preferito che finisse diversamente…».
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