[TIM Cup] Le pagelle di Spezia-Reggiana

Facchin 5.5 Lo vediamo per la prima volta all'opera tra i pali dove destreggia un ottimo istinto e senso della posizione, però sulle palle alte e nel chiamare le uscite ai compagni palesa la stessa indecisione vista a Roma e Pergine Valsugana.

Ghiringhelli 5 La sua espulsione, forse eccessiva, taglia le gambe alla Reggiana già sotto di due reti, ma fino a quel momento aveva fatto fatica ad impensierire la difesa spezzina con le sue propulsioni a destra.

Spanò 6.5 Contro i "giganti" bianconeri lotta da vero gladiatore e di testa sfiora due volte la rete che avrebbe potuto portare in vantaggio la Reggiana.

Sabotic 6 Anche lui fatica a contenere le folate degli attaccanti e centrocampisti avversari ma con furbizia limita i danni e non lesina i rinvii in fallo laterale. Quando esce dal campo abbraccia calorosamente i componenti della panchina: è stata la sua ultima partita in maglia granata (?). (Dal 30' st Lombardo 5.5 Pochi minuti in campo per il classe '95 ma è lui che si fa superare da Sciaudone in occasione del terzo gol bianconero).

Panizzi 6 Viene utilizzato come centrale nel primo tempo, nella ripresa invece torna a fare l'esterno puro. Ci mette impegno e grinta, ma la differenza fisica e tecnica con i suoi dirimpettai è evidente.

Manfrin 6 Debutto dal primo minuto senza alti e bassi per il nuovo terzino granata, che prova anche la conclusione diretta in porta al 33' mancando il bersaglio non di molto. (Dal 14' st Rosso 5.5 Entra quando la partita è oramai decisa e prova a darsi da fare ma non riesce a rendersi pericoloso).

Bovo 6 Partita da ex senza infamia e senza lode per la mezzala veneta classe '86, sovrastata dal fisico e dalla corsa dei mediani liguri.

Genevier 5.5 Il capitano urla, dà indicazioni e prova a tappare i buchi in difesa ma viene sommerso dalla marea bianconerà a metà campo.

Carlini 5.5 Come un pesce fuor d'acqua sia da mezzala e pure da esterno, arriva a prendere palla anche davanti alla difesa. Qualche colpo di classe ma non basta per far brillare la Reggiana al "Picco".

Cesarini 6.5 Il "Mago" nello stadio dove è cresciuto calcisticamente prova a dare un dispiacere ai suoi ex tifosi ma riesce solo a guadagnare un numero rilevante di punizioni dal limite. La fortuna sotto rete dei granata passa dai suoi piedi, ma oggi il raggio d'azione del n.10 è più arretrato del solito.

Altinier 6 Il nuovo centravanti granata duetta con i compagni e cerca lo spazio per andare alla conclusione senza fortuna. L'autonomia non è molta, mister Menichini infatti lo richiama in panchina dopo un quarto d'ora nella ripresa. (Dal 14' st Cianci 5.5 Fa a sportellate con la difesa ligure ma riesce a costruirsi un solo tiro in porta pericoloso).

All. Menichini 5.5 La Reggiana del primo tempo col 5-3-2 gioca un buon calcio per 25 minuti ma viene sorpresa ancora una volta su palla inattiva. Nella ripresa prova a cambiare le carte in tavola con il ritorno al 4-3-3 quando la partita è già compromessa. La sua squadra è indietro di condizione e ha palesato evidenti limiti in difesa e a centrocampo che potranno essere corretti solo con il pieno recupero di Rozzio (oggi in tribuna) e l'arrivo di altri giocatori dal mercato.

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SPEZIA: Bassi 6; Terzi 6, Giani 6.5, Ceccaroni 7; De Col 6 (dal 39' st Candela s.v.), Vignali 7, Acampora 7 (dal 27' st Mastinu), Sciaudone 7, Migliore 6.5; Granoche 5.5 (dal 20' Piccolo 6), Forte 6.5. Allenatore: Roberto Chiappara 6.5.