Il mercato della Reggiana è entrato nel vivo. Chiudere il colpo in attacco non sarà semplice

Il direttore sportivo Tosi una decina di giorni fa era stato molto chiaro, affermando che in luglio le sorprese non sarebbero mancate e infatti nel giro di una settimana sono passati da via Brigata Reggio già 7 giocatori.

Dopo la firma di Guglielmotti, alla truppa di mister Diana si sono aggiunti Luciani, Marconi, Camigliano e Contessa senza dimenticare gli importanti rinnovi di capitan Rozzio e di Venturi. Nonostante la firma inattesa di Contessa, per la fascia sinistra resta viva l'ipotesi di Pinto del Catania (nella foto sotto) sebbene l'entourage del laterale 29enne consideri al momento poco probabile un suo addio al club etneo. Sul fronte delle uscite si registra solamente la partenza di Voltan, ampiamente preventivata, mentre per Libutti il dialogo tra Ascoli e Reggiana si è arenato: la società granata attende un'offerta concreta da parte dei bianconeri che ad oggi non è ancora pervenuta; se la trattativa non dovesse sbloccarsi entro una decina di giorni - e se non dovessero arrivare offerte da parte di altre squadre - il difensore classe '97 probabilmente resterà a Reggio. Nessun aggiornamento anche per quello che riguarda gli altri giocatori inseriti da Tosi nella lista delle possibili partenze: Varone, Del Pinto e Radrezza. E' difficile che possano rimanere tutti e tre - specialmente Varone - ma fino a quando non ci saranno delle uscite è improbabile che si assista all'arrivo di ulteriori pedine a centrocampo come Muroni, Rada o Kabashi. Dovranno essere valutate attentamente anche la situazioni di Gatti e Favale, reduci entrambi da un campionato positivo a Catanzaro e Cesena quindi in cerca di maggiore spazio rispetto alle loro precedenti esperienze nella Città del Tricolore. 

Per vedere qualche movimento in attacco occorrerà attendere ancora qualche settimana. Zamparo e Scappini dovrebbero restare, Marchi invece ha meno chances di tornare a vestire la maglia granata. Galuppini è un giocatore che piace molto, ma per strapparlo al Renate serve uno sforzo importante e alla fine potrebbe non bastare; proprio per questo motivo il ds Tosi sta valutando anche altri profili per rinforzare il reparto avanzato.