Piazza Bentivoglio a Gualtieri si è colorata di granata ospitando la presentazione ufficiale della Reggiana

Mercoledì 4 settembre Piazza Bentivoglio a Gualtieri, in provincia di Reggio, ha fatto da cornice alla presentazione ufficiale della prima squadra granata davanti a numerosi tifosi, dirigenti e sponsor radunati per salutare e augurare il meglio al rinnovato gruppo guidato da mister Viali.

Sul palco allestito al centro della piazza hanno sfilato squadra e staff al completo, in un clima di grande entusiasmo - circa mille le persone presenti - ulteriormente riscaldato dal calore e dai cori dei tifosi. L’evento si è svolto in collaborazione con il Comune di Gualtieri, la Fondazione Museo Antonio Ligabue e le associazioni di volontariato di Gualtieri, che hanno collaborato nell’organizzazione di una serata dedicata a tutti gli appassionati granata. Le istituzioni locali hanno partecipato alla serata insieme alla proprietà e alla dirigenza granata. L’evento ha preso vita nel tardo pomeriggio, con l’arrivo della squadra e un primo momento dedicato agli sponsor, per poi proseguire con la presentazione sul palco e la sfilata dei calciatori e dello staff al completo. Nell’area adiacente al palco ha preso vita un’area food truck che ha rappresentato un punto di raduno per i numerosi tifosi presenti. Il legame tra AC Reggiana e Gualtieri è la prima maglia della nuova stagione, che rende omaggio ad uno dei più importanti pittori del secolo scorso: Antonio Ligabue. L’artista ha legato la sua storia al territorio reggiano e di lui ricorreranno nella prossima stagione il 125° anniversario della nascita e il 60° anniversario della morte. Nelle sue opere, l’artista trasforma e fissa le emozioni in pittura, così come la maglia granata promette di regalarle in campo ai suoi tifosi. Da ciò ne deriva uno stretto legame con l’attività della Fondazione Museo Antonio Ligabue che a partire dal 2015, in stretta collaborazione con il Comune di Gualtieri, ha tra le sue principali mission la valorizzazione e la conoscenza dell’opera del pittore gualtierese.

«È un onore poter ospitare la Reggiana nella splendida Piazza Bentivoglio - ha dichiarato il sindaco di Gualtieri, Federico Carnevali - Gualtieri è stata scelta per il suo tanto illustre quanto complesso cittadino Antonio Ligabue, artista che ha ispirato, con le sue opere, la nuova muta della Reggiana. AC Reggiana non è solo sinonimo di sport, come se questo non fosse sufficiente, ma raggruppa insieme passioni ed emozioni uniche per i numerosi tifosi legati a questa maglia». «In questa serata la Reggiana incontra il suo territorio e la sua gente, i suoi tifosi, per apprezzare ancora una volta quanto sia forte il legame fra la Provincia di Reggio Emilia e il colore granata - ha proseguito il presidente granata Carmelo Salerno - Ringrazio tutti i presenti per averci trasmesso la grande energia e la passione che già si vive attorno alla squadra; un gruppo nuovo per tanti aspetti, ma che già sta emozionando e ci auguriamo possa farlo ancora nell’arco della stagione. Quello di questa sera è per noi un momento fondamentale nel cammino della stagione, che ci fa respirare il calore delle nostre persone per proiettarci ancora più motivati ai prossimi impegni». «Siamo lieti di avere accolto la Reggiana come ospite importante e gradito che rende omaggio al Borgo di Gualtieri non solo a livello sportivo - ha sottolineato Eleonora Maestri, assessora allo Sport del Comune di Gualtieri - Il Club granata ha dimostrato, infatti, che la sua azione non è solo ‘calcio e agonismo’, ma sta ponendo grande attenzione verso tematiche sociali ed ambientali. Con il progetto Provincia Granata e altre attività con risvolti sociali, la società dimostra di non interessarsi solo all’ambito sportivo. Proprio in questi giorni sta inoltre lanciando, assieme ad Unimore ed alle società sportive affiliate, il progetto ‘Calcio di Strada’ e grazie a Macron ha realizzato le sue divise in Eco Fabric, tessuto proveniente al 100 % da plastica riciclata. Sono alcuni esempi delle attività extra-campo della Società granata che, Come Amministrazione Comunale, sono per noi un assoluto valore aggiunto alla mission di questa Società, che condividiamo». «La Fondazione non è sorpresa che nel suo cammino la Reggiana abbia incontrato lo spirito di Antonio Ligabue - ha evidenziato Marcello Stecco, presidente della Fondazione Ligabue - ‘Toni’ sapeva di essere un grande artista, ma ha dovuto lottare continuamente per essere riconosciuto. Lotta, fatica e sacrificio sono decisivi anche per raggiungere quegli alti traguardi sportivi che sono nel temperamento della Reggiana. Ligabue e la società granata sono anche uniti da un anno particolare: il 1919. È l’anno in cui Ligabue, proveniente dalla Svizzera, comincia la sua vita a Gualtieri ed è l’anno in cui comincia la sua vita anche l’AC Reggiana».

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