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L'avversario - FeralpiSalò, a Reggio per vincere

26.02.2016 13:00

Ancora un sabato impegnativo per la truppa granata che alle 17.30 di domani riceverà al “Città del Tricolore” la FeralpiSalò, allenata dall’ex esterno destro della nazionale Aimo Diana. I Leoni del Garda, reduci dal pareggio casalingo con il Sudtirol, sono terzi in classifica a 41 punti, ben sette in più della Reggiana, e scenderanno in Emilia col chiaro intento di non accontentarsi di un semplice pareggio. La Feralpi condivide con Cittadella e Pordenone il primato per punti conquistati in trasferta (24 in 11 partite), impreziosito anche dal primo posto nella classifica delle reti realizzate fuori casa (ben 21); per i salodiani, quindi, la partecipazione ai playoff, considerata ad inizio campionato come un traguardo potenzialmente raggiungibile ma molto ambizioso, è diventata ora l’obiettivo primario per cui spendere tutte le energie rimaste in questo ultimo terzo di stagione. Nonostante ultimamente a Salò abbondino i sorrisi, la stagione dei Gardesani non era cominciata con lo stesso tenore: l’arrivo di Diana sulla panchina verdazzurra risale, infatti, solamente al 4 novembre scorso ed è stato la conseguenza di un inizio 2015/2016 piuttosto tribolato, culminato proprio con la sostituzione di Michele Serena alla guida tecnica della squadra; Diana, che ha preso in mano una Feralpi titubante e poco continua, è stato capace di infondere nei suoi uomini una dose notevole di grinta e caparbietà, rilanciando le ambizioni dei bresciani in ottica playoff, soprattutto grazie al netto cambio di rotta nelle partite casalinghe dove Leonarduzzi e compagni avevano raccolto la miseria di un solo punto nelle prime 4 gare. La rosa verdeblù è ricca di giovani molto interessanti a partire dalla cerniera di centrocampo, probabilmente una tra le più complete dell’intera categoria: ad accompagnare il 27enne Federico Maracchi, autore di una stagione sin qui superba, ci sono infatti due under 25 dal futuro brillante come Vittorio Fabris e Andrea Settembrini; con 39 gol segnati e il miglior attacco del girone, però, è impossibile non considerare il reparto avanzato della Feralpi come il vero punto di forza della squadra: se sulle fasce del 4-3-3 disegnato da Diana sono intoccabili sia Tortori che l’esperto Bracaletti (bomber della squadra con 9 centri, a segno anche lunedì sera contro il Sudtirol), la posizione di centravanti può essere occupata, a seconda della situazione, sia dal brevilineo Guerra che dal corazziere Romero, entrambi capaci di bucare le difese avversarie con impressionante regolarità. Per la gara di domani l’unico assente certo sarà lo squalificato Pinardi, oltre 300 partite in carriera tra A e B, regista e leader carismatico della squadra ma sempre più tormentato da problemi fisici (solo 14 presenze per lui in questa stagione). All’andata i granata si imposero per 3-0 al “Turina” di Salò, spezzando la piccola maledizione che aveva visto la Reggiana sempre sconfitta dai salodiani nei precedenti quattro incontri.  

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