Cesarini, "Mago" della sfortuna: «Erano tre punti meritatissimi...»
Il fantasista granata è rammaricato per non aver portato a casa i tre punti
«Non penso sia mai successo a nessuno nella storia del calcio di prendere due pali e una traversa in così rapida successione - commenta tra amarezza e sarcasmo Alessandro Cesarini all'uscita dagli spogliatoi dopo Südtirol-Reggiana - Il primo legno l'ho colpito di testa, il secondo con l'esterno destro e poi la palla è rimbalzata tra le mani del portiere. Che sfortuna...».
Riuscite a darvi pace?
«Ancora no. Abbiamo avuto anche altre occasioni come il tiro di Marchi e Carlini nel primo tempo. Siamo stati bravi a tornare in campo e segnare subito nella ripresa e fino alla rete del pareggio avevamo amministrato bene la gara. Poi è arrivato quell'infortunio in difesa... Peccato perché sarebbero stati tre punti meritatissimi».
Ci si può consolare con la prestazione?
«Sì bisogna rimanere positivi. Collezionare otto palle gol, giocando bene da squadra compatta, su di un campo difficile dove in pochi hanno vinto è un buon segnale: la Reggiana è viva. Dobbiamo ripartire domenica prossima in casa con i tre punti».
Pensi di essere stato il migliore in campo? Con le tue giocate hai strappato applausi...
«No, voto il mio amico Ghiringhelli per le due palle che mi ha dato...».
(nella foto: l'esultanza dei granata dopo la rete di Cesarini © sportube.tv)
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