foto Silvia Casali
L'avversario

L'avversario - Sampdoria, Coda e Tutino per dare l'assalto alla Serie A

I blucerchiati hanno confermato mister Pirlo in panchina dopo la chiusura in crescendo del campionato 2023/24. Dal mercato tanta qualità e quantità per puntare subito al primo posto. L'ultimo exploit granata a Marassi nel dicembre 1981 con Corradini

23.08.2024 12:30

Dopo una stagione chiusa in settima posizione al termine di un girone di ritorno giocato a ritmi sostenuti e un playoff amaramente terminato dopo 90 minuti, la Sampdoria nel campionato 2024/2025 vuole mettere subito le cose in chiaro e si è data il concreto obiettivo di puntare al primo posto. La Samp vuole ritrovare una Serie A persa dopo la retrocessione del 2023 che serve come l'aria per far crescere un club ripartito con tante difficoltà dopo il passaggio di quote tra Massimo Ferrero e l'attuale proprietà guidata da Matteo Manfredi. In Coppa Italia i liguri nei trentaduesimi di finale hanno superato ai calci di rigore il Como e a settembre affronteranno il Genoa, “carnefice" della Regia, nell'attesissimo derby della Lanterna. In campionato nel primo turno la Sampdoria ha impattato per 2-2 sul campo del Frosinone (a segno Coda e Venuti), altra candidata alla promozione.

LA ROSA. Confermato mister Andrea Pirlo in panchina, che è ripartito con il 3-4-2-1 (3-5-2 o 3-4-1-2 in base agli interpreti) già marchio di fabbrica blucerchiato nella seconda metà della stagione 2023/24, per dare seguito all'ambizioso traguardo che si è posta la società il ds Pietro Accardi sta facendo la voce grossa in questa sessione di calciomercato. Il principale colpo porta il nome di Massimo Coda, miglior capocannoniere in attività della Serie B con 128 reti acquistato dai cugini rossoblù (un anno fa era nel mirino della Regia, ma la trattativa non andò in porto); al suo fianco per completare un reparto offensivo con i fiocchi è arrivato Gennaro Tutino, 20 gol con il Cosenza di Caserta e Viali nello scorso campionato. Non sono da meno gli innesti dei difensori Simone Romagnoli e Davide Veroli - in prestito da Frosinone e Cagliari - del centrale Stipe Vulikic arrivato dal Perugia, del portiere Simone Ghidotti (classe 2000) prelevato dal Como e dei terzini Lorenzo Venuti acquistato dal Lecce e di Nicolas Ioannou in prestito sempre dal club lariano (assente per squalifica contro Rozzio e compagni). A centrocampo rinforzo di grande esperienza con l'innesto di Alessandro Bellemo, ex bandiera del Como, mentre dall'estero è stato prelevato il 25enne olandese Melle Meulensteen e dall'Inter (in prestito) il promettente trequartista 19enne Ebenezer Akinsanmiro. Oltre ai già citati Coda e Tutino, il reparto avanzato di recente ha registrato l'arrivo dalla Juventus dell'esterno classe 2002 Nikola Sekulov e può contare anche sul navigato Fabio Borini, 33 anni, ora ai box per un fastidio muscolare. È ancora presto per rivedere in campo il gioiellino catalano Estanis Pedrola, infortunatosi a maggio proprio contro la Reggiana: il suo rientro in Italia è previsto nei prossimi giorni, quello sui campi della Serie B probabilmente in autunno.

I PRECEDENTI. Sono 15 i precedenti tra granata e blucerchiati che hanno avuto luogo in Serie A, Serie B e Coppa Italia: in totale 3 vittorie per la Reggiana, 4 i pareggi e 8 successi per la Sampdoria. L'ultimo urrà dei liguri il 5 maggio scorso al “Ferraris”: decisiva la punizione di Sebastiano Esposito. L'ultima vittoria a Marassi della Reggiana risale al campionato cadetto 1981/82: decisiva in quell'occasione, per la squadra allenata da Romano Fogli, la rete di Giancarlo Corradini nel finale di gara.

 

 

📲 Iscriviti al canale WhatsApp di TR

 

Commenti

Dalla Sicilia al..."Città del Tricolore": ecco le tappe in trasferta della Reggiana nel campionato 2024/2025
Viali: «Affronteremo la Sampdoria puntando sulle nostre certezze. Servirà una grande prestazione di squadra»