L'avversario - Adrense, è qui la festa per la permanenza in Serie D
Il piccolo club lombardo ha ottenuto la salvezza con tre giornate d'anticipo. Domani spazio ai titolari per chiudere in bellezza?
Con un sorprendente ottavo posto alla prima partecipazione in Serie D, l'Adrense è andata ben oltre l'obiettivo stagionale della salvezza e può disputare l'ultimo turno di campionato contro la Reggio Audace senza più nulla da chiedere. La squadra, espressione calcistica del paese di Adro in provincia di Brescia, ha trovato in Sergio Volpi (ex centrocampista anche in Serie A con Venezia, Piacenza e Bari) il condottiero in panchina e ha saputo svoltare la stagione nel girone di ritorno, cogliendo 7 vittorie, 5 pareggi e sole 4 sconfitte.
La rosa è composta da diversi giovani provenienti dalle giovanili del Brescia e da alcuni veterani che hanno avuto un ruolo chiave nel corso della stagione. La difesa non è stata eccellente con 43 reti subìte, l'attacco invece (41 reti) è risultato decisivo grazie ai gol di Bardelloni (7 centri) e Faini (5), protagonisti anche nel match di andata a Reggio. A centrocampo Alex Pinardi (classe '80) è rimasto ai margini della rosa per diversi mesi, ma Simon Laner (35 anni) ha dato il suo contributo con 6 reti. Domani sarà squalificato il macedone Ademi, potrebbe trovare spazio il figlio d'arte Filippo Strada, fantasista come il padre, indimenticato ex granata della promozione in Serie A nel 1996, ma i bianconeri non vogliono deludere il pubblico che accorrerà ad Ospitaletto e dovrebbero schierare la migliore formazione possibile.
PRECEDENTI. Nella partita di andata lo scorso 23 dicembre l'Adrense ha espugnato il “Città del Tricolore” con il risultato di 2-1, fra le polemiche dei granata per una direzione di gara caratterizzata da diversi gravi errori.
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