Le pagelle di Lecce-Reggiana: si salvano solo in due
Difesa e centrocampo senza alibi. Bene Cambiaghi dalla panchina, Mazzocchi là davanti fa quel che può
Venturi 5 Esordio in Serie B da dimenticare per il numero uno granata che subisce una goleada senza riuscire a limitare i danni. Incerto sul primo gol, forse sorpreso dal vento, si riscatta su Stepinski e nel finale manda sulla traversa il bolide di Adjapong, ma deve raccogliere altre sei volte il pallone in fondo alla rete.
Rozzio 5 Perde nettamente il confronto con Mancosu che nel primo tempo gli fa vedere i sorci verdi. Impreciso anche in fase d'impostazione dove perde diversi palloni. Trova almeno la gioia del primo gol in Serie B con la sua specialità, il colpo di testa.
Ajeti 4 Torna dal primo minuto dopo diversi problemi fisici ma non sembra al meglio della condizione. Tiene in gioco Coda nell'occasione del raddoppio e, in generale, sembra poco decisivo e cattivo negli interventi (dal 1'st Gyamfi sv: entra all'intervallo ma la sua gara dura solamente 20 minuti a causa di un infortunio al ginocchio; dal 21'st Kirwan 5: in campo quando la partita non ha più nulla da dire, non riesce minimamente ad incidere).
Costa 4 Al debutto in B dopo il lungo infortunio, è quello regge in qualche modo l'urto nel primo tempo ma si scioglie come neve al sole nella ripresa. Disorientato da Falco nel gol del 5-1, non riesce a mettere una pezza ai continui attacchi dei giallorossi.
Libutti 5 In ritardo sul tap-in di Coda dopo 4', ci mette corsa e voglia per trovare il riscatto e si butta persino in area alla ricerca del gol ma non è freddo davanti a Gabriel nel primo tempo quando avrebbe l'occasione giusta per accorciare le distanze. Crolla anch'egli nella ripresa, sfortunato nella deviazione sull'ultima rete giallorossa.
Rossi 5 Delizioso l'assist per il gol di Rozzio ma la sua centesima partita in Serie B finisce qui. Non riesce a fare filtro davanti alla difesa, distribuisce pochi palloni e anche lui ci capisce davvero poco in questa amara giornata salentina (dal 18'st Pezzella 5: non si nota la sua presenza in campo).
Varone 4,5 L'inserimento con assist per Cambiaghi nella ripresa è l'unico sussulto in 90 minuti da dimenticare. Non si vede mai, la sua fisicità e la sua corsa sarebbero servite eccome alla Reggiana oggi. Lontano parente del giocatore che aveva fatto la differenza due settimane fa con il Venezia
Lunetta 5 Non aiuta Rozzio nell'uno contro uno con Mancosu in apertura, prova ad affrontare a muso duro Adjapong ma non riesce mai a superarlo. Un solo tentativo nello specchio, respinto da Gabriel (dall'8'st Muratore 5,5: un tiro in porta neutralizzato dal portiere, poi non riesce nemeno lui a supportare la fase difensiva).
Radrezza 4,5 Non è la sua partita e si vede. Soffre la fisicità dei centrocampisti giallorossi e non riesce mai ad accedere la luce con una giocata delle sue. Disorientato (dall'8' st Cambiaghi 6: impegna subito Gabriel con un bel destro in area, è uno degli ultimi ad arrendersi. La Reggiana deve ripartire dal suo spirito combattivo per rialzare subito la testa).
Kargbo 4,5 Fatica contro i rocciosi difensori di casa, che non gli lasciano mai spazio. Mai pericoloso, mai in partita.
Mazzocchi 6 L'unica nota lieta della giornata là davanti. Crea dal nulla la migliore occasione per la Reggiana nel primo tempo con una giocata d'alta scuola da vedere e rivedere. Gestisce bene il pallone, prova a saltare l'uomo e a creare scompiglio, ma è poco supportato dai compagni. I difensori del Lecce gli dedicano attenzioni particolari perché conoscono il suo valore.
All. Alvini 4,5 Voto che rispecchia la prestazione della squadra a Lecce. Sconfitta che fa male soprattutto dal punto di vista mentale: la sua Reggiana si è sciolta dopo aver subìto il primo gol e non è stata in grado di reagire come dimostrato in altre occasioni. Difficile competere con 9/11 che provengono dalla Serie C contro 9/11 che invece giocavano in Serie A fino all'anno scorso, ma oggi la squadra non ha proprio attaccato la spina. E' necessario leccarsi le ferite, ricaricare le pile e dimenticarsi in fretta di questa batosta: testa alla Cremonese.
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