Il TAR del Lazio accoglie il ricorso del Lecco, non quello della Reggina: ora la palla passa al Consiglio Federale
Il Brescia ora è a un passo dalla riammissione in Serie B, le società escluse proseguiranno la propria battaglia legale al Consiglio di Stato. Domani, venerdì 4 agosto, la FIGC dovrebbe pronunciarsi sull'effettivo inizio del campionato cadetto
Con un giorno di ritardo, è arrivato nel primo pomeriggio il responso del TAR del Lazio in merito ai ricorsi presentati dai club esclusi dalla Serie B nelle passate settimane (le motivazioni saranno rese note tra una decina di giorni): l'organo giudiziario ha accolto il ricorso del Lecco che, assieme alla FIGC, chiedeva l'inclusione nel campionato cadetto della società vincitrice dei playoff di Lega Pro ribaltando quindi la decisione del Collegio di Garanzia del Coni che aveva portato il Perugia (respinto il suo ricorso incidentale) a un passo dalla riammissione dopo la retrocessione sul campo.
È stato respinto anche il ricorso della Reggina: il Brescia ora è più che mai vicino alla riammissione in Serie B per colmare la famosa ‘X’ presente sul calendario del campionato. Il Consiglio Federale programmato per domani dovrebbe pronunciarsi sulla decisione della Lega B di iniziare il campionato il 19 agosto: è possibile che Gravina inviti il presidente Balata ad attendere il responso del prossimo organo di giudizio rimandando di conseguenza l'inizio della competizione a settembre. Reggina e Perugia infatti proseguiranno la propria battaglia legale al Consiglio di Stato, attualmente convocato per il 29 agosto (è possibile che la riunione venga anticipata): il completamento degli organici verrà definito dopo quest'ultimo passaggio.
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