L'avversario - AlbinoLeffe, la salvezza non è più una chimera

Negli ultimi due anni il campionato dell'AlbinoLeffe ha visto ripetersi il medesimo epilogo: due retrocessioni sul campo e altrettanti ripescaggi a tavolino. Sarà per questo motivo che ai nastri di partenza della nuova stagione in pochi avevano riposto fiducia nella squadra di mister Massimiliano Alvini, vecchia volpe con un lungo passato al Tuttocuoio. Eppure il ruolino di marcia della Celeste non può fare altro che togliere ogni dubbio anche ai più scettici: 11 punti nelle ultime 5 partite, con un'imbattibilità che perdura dallo scorso 8 ottobre. E' ancora più interessante analizzare i risultati ottenuti in trasferta: due vittorie, due pareggi e due sconfitte con 7 reti fatte e 6 subite. Questo bilancio positivo non rispecchia certamente l'andamento di una squadra destinata a lottare per la retrocessione e deve almeno un po' preoccupare i granata in vista del match di sabato pomeriggio. La rosa dei seriani in estate è stata completamente ribaltata e la squadra che ne è nata trae forza dall'esperienza (età media 28 anni) di elementi di spessore come i mediani Loviso e Cortellini, il portiere Nordi, i centrali Gavazzi e Zaffagnini e il centravanti Virdis (ex compagno di Cesarini ai tempi del Savona). Il punto fermo al centro del collaudato 3-5-2 bergamasco è il 22enne italo-russo Juri Gonzi, capocannoniere della squadra con quattro reti: qualcuno forse se lo ricorderà per il gran gol segnato alla Reggiana da fuori area lo scorso febbraio con la maglia del Mantova nel derby giocato al "Città del Tricolore". Il campionato dell'AlbinoLeffe, con 20 punti già in cascina, sembra destinato ad una tranquilla salvezza ma la formazione bluceleste è stata in grado finora di tenere botta a big come Feralpi, Padova e Bassano cedendo di misura solamente al Parma pertanto non è da escludere che si possa continuare a vederla con costanza nel lato sinistro della classifica.