Luciani: «L'inizio di campionato può sembrare semplice, ma non esistono partite facili. Noi ce la metteremo tutta»

Punto di riferimento del reparto arretrato da più di un anno, Alessio Luciani si appresta ad iniziare la sua seconda stagione in granata. «Con l'AlbinoLeffe è stata una partita vera e abbiamo dimostrato di esserci - ha sottolineato il 32enne al termine dell’amichevole di sabato - Da inizio ritiro lavoriamo sull'atteggiamento ed è stato buono, ma contro la Lucchese non sarà facile spezzare il ghiaccio».

Il 4 settembre prenderà il via il campionato: il calendario mette di fronte alla Reggiana subito tre sfide contro compagini toscane sulla carta abbordabili, ma Luciani non è dello stesso avviso. «Partite facili non esistono. L'inizio può sembrare alla nostra portata ma avere il favore del pronostico mette pressione addosso e il caldo delle prime giornate di campionato non semplifica le cose. Conosco molto bene le formazioni toscane e so che non sarà facile, ma ce la metteremo tutta». Nel precampionato il centrale ex Arezzo è stato quasi sempre sfruttato come jolly sulla sinistra, viste le assenze: «Io mi metto a disposizione dell'allenatore come ho sempre fatto - ha spiegato Luciani - La mia caratteristica è quella di girovagare per la difesa quindi mi adatto a vari ruoli per il bene della squadra. L'importante è il risultato finale».

Al fianco della Reggiana sugli spalti a Rubiera era presente il patron Amadei: «Siamo sempre grati a lui, a tutti i soci e a chi lavora dietro le quinte per il nostro bene - ha commentato Luciani - Già l'anno scorso abbiamo dimostrato di poter ripagare la loro fiducia e non sarà facile ripeterci, ma c'è una grande voglia di rivalsa. Noi siamo un veicolo che trasporta la fede granata quindi dobbiamo rispettarla. Ce la metteremo tutta». Il mercato tiene banco da quasi due mesi: diversi i nuovi arrivi ma non sono mancate le partenze eccellenti: «Tutti hanno sempre dato il 100% per la squadra ma il calcio a volte ti mette davanti a delle scelte - ha concluso il difensore laziale - Il mercato è una parentesi che fa parte del nostro lavoro: alcuni giocatori sono partiti ma la società si adopera per portare dei rinforzi validi e non dimentichiamo che la Reggiana è molto ambita. Chi ci ha salutato lo ha fatto con il cuore in mano e chi arriverà lo accoglieremo a braccia aperte perché dovrà aiutarci nella nostra lotta».