Parma - Nocciolini a rischio per il derby, polemiche sul ds Faggiano

Un problema muscolare alla coscia sinistra ha costretto l'attaccante gialloblù Manuel Nocciolini ad uno stop forzato e la sua presenza nel derby di lunedì sera è a forte rischio. Il Parma deve fare i conti anche con una serie di infortuni che hanno decimato la difesa: il centrale Mohamed Coly è stato operato per una lesione tendinea ed osteoarticolare dell’alluce sinistro, Garufo è ai box da più di un mese per una distorsione alla caviglia, Saporetti si è unito alla lista degli indisponibili per una lesione muscolare. Come se non bastasse, salterà il derby anche l'ex Cagliari Canini per squalifica. Nel frattempo, fuori dal campo arrivano bordate di critiche sulla firma del nuovo direttore sportivo crociato, Daniele Faggiano, ingaggiato da poche settimane dopo l'addio burrascoso del presidente Nevio Scala, dell'allenatore Apolloni e dei dirigenti Minotti e Galassi. Dalle colonne di tuttolegapro.com è il presidente dell'ADICOSP (Associazione dei direttori sportivi) Alfonso Morrone a contestare la regolarità del trasferimento di Faggiano, in quanto già tesserato in stagione con Trapani e Palermo: «Per me Faggiano è un grande dirigente - le parole di Morrone - che grazie alla gavetta è arrivato ad alti livelli. È un ottimo professionista che ha tutta la mia stima calcistica. Qui il problema è il rispetto delle regole. Il direttore sportivo, come riporta l'articolo 7 del regolamento, non può cambiare società salvo quanto stabilito dagli accordi collettivi. Un accordo che in Serie A non esiste, mentre in Serie B è diverso da quello della Lega Pro. In nessun caso, però, è consentito l'accordo con tre società nella stessa stagione. Faggiano fino al 22 luglio è stato al Trapani, poi è passato al Palermo e pochi giorni fa ha trovato l'accordo col Parma. Quella gialloblù, dunque, è la sua terza società nella stagione 2016/17, in un paese normale un accordo del genere non potrebbe essere ratificato. Credo che il presidente della Lega Pro, Gravina, che ha a cuore la pulizia e il rispetto delle regole, dovrebbe intervenire con fermezza sulla questione».