La Reggiana e le nuove maglie si sono presentate alla città. Un solo obiettivo: "Vogliamo vincere il campionato"
In Piazzale Europa tanti cori, fumogeni e applausi per la nuova Regia che ha ricevuto il caloroso abbraccio del suo pubblico a poche ore dall'inizio del campionato
Almeno un migliaio di tifosi ieri sera ha assistito alla presentazione ufficiale della squadra e delle nuove maglie che si è tenuta nell'area antistante il Capannone #18 del Parco Innovazione, presso le ex Officine Reggiane. Tanto spazio per i principali sponsor granata, ma è stata l'occasione anche per ricordare al pubblico che la Reggiana non è solo la prima squadra ma è composta anche da Settore Giovanile, Settore Femminile e Quarta Categoria. Diversi gli ospiti presenti all'evento: Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, Giammaria Manghi, sottosegretario alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, gli ex soci fondatori Luca Quintavalli e Mauro Carretti (applauditissimi) e tanti altri.
La serata, condotta brillantemente dalla giornalista emiliana Federica Lodi di Sky Sport, è iniziata con un breve ma significativo video che ha illustrato la trasformazione dell'area industriale nel rinnovato polo - a fare gli onori di casa Luca Torri, ad di STU Reggiane SpA - poi un altro filmato ha mostrato il cambiamento della vicina area di via Agosti che tra qualche mese tornerà ad ospitare la squadra di Diana. Il presidente granata Carmelo Salerno, sicuramente caricato da cori, fumogeni e striscione esposti da Gruppo Vandelli e Teste Quadre, per una volta si è lasciato andare affermando ad alta voce e a più riprese che “… l'obiettivo è uno solo, vincere il campionato”. Tanti applausi per mister Aimo Diana, incitato dai tifosi a portare tutti a Parma, che ha chiesto al pubblico reggiano di avere fede nella squadra e starle sempre accanto per cancellare insieme l'illusione vissuta nella passata stagione. La squadra si è presentata sul palco quasi al completo: regolarmente al suo posto Guiebre, arrivato in giornata dalla vicina Modena, mentre il “bomber” - così appellato da Salerno - Montalto (nella foto sotto) è arrivato a serata ormai conclusa dopo un interminabile viaggio in auto da Reggio Calabria (con tanto di finestrino rotto durante la tratta), giusto in tempo per un veloce saluto dal palco e qualche scatto con i tifosi ancora presenti. C'era anche il ds Roberto Goretti, tornato a Reggio dopo un estenuante ultimo giorno di trattative a Milano, non ce l'ha fatta invece il bulgaro Hristov, attualmente in viaggio da Cosenza verso la Città del Tricolore.
LE MAGLIE. Poche sorprese quest'anno nei kit griffati Macron Football (già in vendita presso lo Store di via Piccard). La prima divisa, sfoggiata per l'occasione da capitan Rozzio, ha uno stile molto semplice, tutta granata con il collo a polo bianco con chiusura a tre bottoni; i bordi manica e il fondo maglia hanno un bordo bianco con una riga dorata. Il corpo anteriore è caratterizzato da una grafica, tono su tono e sublimata, con la scritta ripetuta A.C. Reggiana 1919. Sul petto, in silicone, a destra il Macron Hero, a sinistra lo stemma del club. Nel retrocollo esterno è ricamata in bianco la scritta REGGIO EMILIA 22-23. Più suggestiva la seconda divisa bianca, indossata da Cigarini: è presente una banda granata in diagonale che riporta alla mente la maglia della stagione 1971/72 e anche quella riproposta nel 2012/13. Più nel dettaglio, si tratta di una maglia con collo a polo con bordi granata e blu navy, stesso abbinamento cromatico presente sui bordi manica e sul fondo maglia. Al centro sono presenti due bande orizzontali, una granata e una blu navy. Entrambe le prime due maglie sul fianco sinistro hanno una label molto significativa: il Primo Tricolore nato a Reggio Emilia nel 1797. La terza divisa presentata dal “modello” Lanini combina il grigio e l'azzurro ed era già stata vista all'opera un mese fa a Palermo in Coppa Italia.
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