L'avversario - Südtirol, i nuovi Rantier e Lupoli per il cambio di marcia

All'andata ci pensò Manconi su rigore a dare la vittoria alla Reggiana, per la prima volta dopo 8 precedenti con il Südtirol; al "Druso" di Bolzano, però, i granata non hanno mai vinto e gli altoatesini puntano a proseguire la striscia positiva casalinga per conquistare preziosi punti salvezza.

Nel match di sabato (calcio di inizio ore 14.30) il Südtirol cerca conferme dopo la bella vittoria esterna a Forlì della scorsa settimana, arrivata in un periodo di "magra" ai margini della zona playout: gli uomini di mister William Viali potrebbero anche guardare poco più in alto, con l'accesso ai playoff allargati distante appena sei punti, in virtù dei rinforzi ottenuti dal mercato di gennaio.

La linea mediana del campo, in particolare, ha trovato nuova linfa dall'ingaggio del giovane ivoriano scuola Parma, Jeremie Broh, proveniente dal Pordenone e dal rientro di Luca Bertoni dal prestito in Albania, che vanno ad affiancare il fedele capitano Hannes Fink e il nigeriano Kenneth Obodo.

La difesa non è stata stravolta, con il correggese Daniele Sarzi Puttini sempre più convincente, mentre in attacco si sono registrati gli addii di Ciurria (ex Castellarano) e Sparacello, poco funzionali nel 4-3-3 di Viali e rimpiazzati dall'esperienza di Julien Rantier (dal Bassano) e Arturo Lupoli (deludente a Pisa). Le scelte nel tridente offensivo si sprecano: la rivelazione Ettore Gliozzi è inamovibile, autore di 8 gol in campionato, così come Tulli sull'out di destra, mentre nel ruolo di esterno destro Spagnoli e Michael Cia si giocano un posto da titolare.

(foto fc-suedtirol.com)