Le pagelle di Monza-Reggiana: Del Pinto sbaglia, Radrezza suona bene lo spartito ma non basta
In difesa resistono Espeche e Yao. Lunetta e Laribi inconcludenti. Cambiaghi entra nuovamente con il piglio giusto
Venturi 6 Non è chiamato a grandi interventi se non per bloccare a terra una conclusione di Ricci nel finale. Sui gol può fare davvero poco.
Yao 5,5 A volte può sembrare irruento ma risulta comunque efficace. Fatica molto all'inizio contro Dany Mota, poi si riprende e concede poco o nulla a chi passa dalle sue parti (dal 36'st Costa sv).
Ajeti 5,5 Inizio di gara da incubo: si lascia scappare Dany Mota sulla destra e prova persino ad abbatterlo con un calcione in occasione del gol del vantaggio, poi prende le misure sia a lui che a Diaw ma ormai la gara è già indirizzata.
Espeche 6 Il migliore della retroguardia. Soffre quando viene puntato ma non commette errori di rilievo, mantiene bene la posizione ed è prezioso in alcune respinte.
Kirwan 5 Abbocca nettamente alla finta di Colpani in occasione del 2-0 con la giustificazione (parziale) del cambio di assetto difensivo ordinato da Alvini. Nel primo tempo, schierato a sinistra, soffre le scorribande di Donati. In fase offensiva non si vede praticamente mai.
Del Pinto 5 In area prova a controllare il pallone invece di spazzare in angolo (oppure era un tentativo di passaggio?) e in pratica disegna un “assist” per Carlos Augusto. Questo errore lo segna, forse, per il resto della gara in cui è poco presente e lucido in entrambe le fasi.
Radrezza 6 Gioca molto basso, quasi a fare il vice Rossi, ma la pressione dei padroni di casa - almeno nel primo tempo - ne limita molto l'estro e la fantasia. Si accende di più nella ripresa e prende per mano la squadra ma il suo estro non basta per dare una scossa alla Reggiana. Manda contro la barriera una punizione dal limite che poteva avere migliore sorte…
Varone 5,5 Il centrocampo di casa prende subito il sopravvento, il “puma” fatica ma non si piega. Prende un'ammonizione nel secondo tempo e così Alvini lo richiama anche per aumentare il peso offensivo della squadra (dal 32'st Mazzocchi sv: entra per dare più profondità alla squadra ma è poco coinvolto nel gioco dai compagni).
Laribi 5 Non si accende mai, tantomeno riesce a far ripartire la squadra. Si limita a dare una mano in fase di ripiegamento ma rimane lontano parente del giocatore visto nelle prime uscite in granata (dal 1'st Kargbo 5,5: con lui in campo i granata acquistano più dinamicità ed imprevedibilità, anche se non ha occasioni nitide per concludere in porta e come capita spesso è un po' troppo irruento negli interventi. In ogni caso, bentornato Augustus!).
Lunetta 5 Poca convinzione, molta confusione: così si può riassumere la sua partita in quel di Monza. Sembra sempre possa fare la giocata decisiva ma poi si incarta su se stesso sbagliando il cross o mancando l'appuntamento con il tiro. Rimandato (dal 32'st Cambiaghi 6: come sabato a Cremona, entra bene in campo e va subito a mettere i brividi a Lamanna con un destro a fil di palo).
Ardemagni 5,5 Nel primo tempo ha una buona occasione dove potrebbe tirare di sinistro ma tenta un improbabile colpo di tacco per i compagni. Prova a rompere le scatole ai centrali di casa ma senza esito. Una sola conclusione nella ripresa: una semi rovesciata in piena area da apprezzare come tentativo, non certo per l'esito (dal 45'st Zamparo sv).
All. Alvini 5 Quattro sconfitte consecutive, nove gol subiti e zero segnati nelle ultime tre partite sono numeri assai preoccupanti. A Monza i granata non hanno praticamente mai impensierito i padroni di casa pur rimanendo sotto di un solo gol per quasi tutta la gara. Emblematica la seconda rete subita con la squadra che accusa il colpo del k.o. mentre si sta ancora disponendo con il nuovo assetto. La speranza è che Radrezza e compagni abbiano tenuto le energie fisiche e mentali per la sfida salvezza contro il Cosenza tra quattro giorni.
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