Gondo: «Quando segno vinciamo, ma viene prima la squadra. Nella prossima gara dovremo giocare con lo stesso spirito»

Per Cedric Gondo contano più i fatti della parole: ai suoi gol, fino a questo momento, ha sempre corrisposto una vittoria della Reggiana. Fondamentale infatti è stata la sua doppietta a Cesena contro il Venezia così come la girata al volo che ieri sera ha deciso la sfida contro il Venezia.

Cedric, quando fai gol la Reggiana vince…
«È vero, ma viene sempre prima la squadra. Era importante vincere e dovevamo continuare a tenere duro con un Venezia difficile da affrontare che a un certo punto aveva un uomo in meno, perciò non aveva nulla da perdere».

Hai sfiorato una nuova doppietta, ma purtroppo la traversa ti ha negato la seconda rete…
«Purtroppo in quell’azione mi è mancato il piede d’appoggio e non sono riuscito a coordinarmi bene. Speriamo che la prossima volta vada meglio».

Al di là del gol, come giudichi la prestazione della squadra?
«Tutti abbiamo speso tante energie. Una corsa in più stava a significare che per noi questa vittoria era troppo importante». 

Sul finale hai avvertito qualche difficoltà: come stai fisicamente?
«Ho accusato un po’ di stanchezza ma per il resto tutto bene. Per fortuna si è trattato solo di crampi: sto cercando di spingere di più perché fisicamente ho qualche partita in meno rispetto ad altri compagni. Sto lavorando pian piano con lo staff per essere al meglio».

Quanto è importante questa vittoria, tenendo conto che ora arrivano due gare contro due dirette concorrenti per la salvezza come FeralpiSalò e Lecco?
«Noi dobbiamo pensare partita per partita. Il nostro obiettivo è affrontare la prossima gara con lo stesso spirito con cui abbiamo affrontato questa con il Venezia». 

Hai mai fatto un pensiero alla nazionale della Costa d'Avorio?
«Ci spero, ma credo sia difficile essere convocati. Oggi penso solo a fare bene con la Reggiana».
 

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