Pisa, sogno playoff per iniziare un nuovo ciclo
I nerazzurri, passati da poco nelle mani del miliardario Knaster, vogliono allontanarsi definitivamente dalla zona calda della classifica
Al giro di boa del campionato il Pisa si ritrova a metà classifica, equamente distante (5 punti) sia dalla zona playoff che da quella play out: i nerazzurri di mister Luca D'Angelo, in panchina per il terzo anno di fila, puntano a salire di qualche posizione per migliorare il nono posto dello scorso campionato fuori di un soffio dalla post-season e fare bella figura di fronte al nuovo patron Knaster, miliardario di origine russe che da pochi giorni ha preso il controllo della società.
IL MERCATO. In casa nerazzurra si registrano finora gli arrivi dell'esterno d'attacco Marsura dal Livorno e del portiere Gori, tornato in Toscana dopo una parentesi senza presenze alla Juventus e pronto ad insidiare il posto a Simone Perilli, alla Reggiana per due stagioni (15/16 e 16/17) con alti e bassi; a buon punto pare essere la trattativa con lo Spezia per il fantasista Mastinu, finito anche nel mirino della Reggiana.
LA ROSA. La difesa di D'Angelo ha subito ben 31 reti (uno in meno di Reggiana, Virtus Entella e Pescara) e in attacco non spicca nessun bomber: dati alla mano è il capitano Gucher (alla quarta stagione al Pisa) a condurre la classifica marcatori con 5 gol insieme a Michele Marconi, lo scorso anno fra i più prolifici della categoria con 15 centri. Il 23enne Luca Vido (scuola Milan) è a quota 4 reti, un buon apporto è arrivato da Sibilli e dall'esperto Masucci, entrambi però devono fare i conti con problemi fisici (Sibilli ne avrà per due mesi), mentre Palombi (classe '96 di proprietà della Lazio, l'anno scorso alla Cremonese) è fermo ad un gol e non sempre trova spazio dal primo minuto. A centrocampo il mediano del Sassuolo Luca Mazzitelli è un valore aggiunto, con Soddimo, Marin, De Vitis che restano garanzie per la Serie B. In difesa la stagione di Varnier è condizionata da un infortunio al ginocchio; per sabato è squalificato Benedetti, ma c'è l'esperienza di Caracciolo al centro della retroguardia. Fra gli ex granata da segnalare Nicholas Siega, 29 anni, da quattro stabilmente in B dopo i due campionati da protagonista nella Reggiana targata Colombo, e anche Mariano Armonia, responsabile degli scout nerazzurri.
I PRECEDENTI. Nei 59 passati incontri i granata si sono imposti 23 volte, i toscani 19, mentre 17 sono stati i pareggi. Il match di andata, che ha segnato il ritorno in Serie B della Reggiana dopo 21 anni, è terminato 2-2,: gol iniziale di Mazzocchi ribaltato dalle reti di Caracciolo e Vido e colpo di testa di Martinelli a chiudere i conti. L'ultima apparizione della Regia all'Arena Garibaldi risale alla quinta giornata della stagione 2014/15, match che terminò 0-0.
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