Kabashi: «La Reggiana ha dimostrato di essere viva. Dedichiamo la vittoria al mister e al suo staff»
«Il gioco, il coraggio e la voglia di portare il risultato a casa ci hanno premiato. Nelle ultime partite che restano può esserci una svolta, nel derby ci sono motivazioni in più. Prepareremo la prossima partita per vincere»
«Venire in questo stadio, con questi tifosi e fare una prestazione del genere, andando sotto nel primo tempo con un eurogol di Brunori, vuol dire che la squadra c’è - sottolinea Elvis Kabashi dopo l'impresa di Palermo - Il mister è sempre stato lì con noi. Penso che nei primi minuti abbiamo avuto delle belle occasioni, siamo rientrati con più convinzione, abbiamo continuato a giocare e alla fine siamo stati premiati dalla nostra dedizione».
Dove avete lavorato maggiormente per mettere in difficoltà il Palermo?
«Il mister l’ha preparata di più a livello mentale che a livello tattico, sono sincero. Poi una cosa che ci ha sempre contraddistinto in questo campionato è quello di voler giocare sempre la palla, anche in altre partite, per esempio a Venezia in cui eravamo sotto 2-0 e abbiamo continuato a giocare e poi abbiamo vinto. Il mister appena rientrati negli spogliatoi così come in settimana e anche nel prepartita ci ha detto che dovevamo avere coraggio in uno stadio del genere. Se ti chiudi e cerchi solo il pareggio, diventa molto difficile. Loro hanno tanta qualità ed hanno anche un pubblico bellissimo, quindi noi dovevamo giocare come sappiamo fare. Voglio dedicare questa vittoria al mister e al suo staff, visto che dopo la pesante sconfitta in casa con il Cosenza ci ha messo subito la faccia. Parlo io in prima persona, ma faccio riferimento a tutta la squadra».
Sentite di avere la salvezza in tasca?
«Non ancora, ma questa è una bella botta e ci serviva per affrontare le prossime gare al meglio».
Avete trovato una spiegazione per un rendimento così diverso tra casa e trasferta?
«È difficile trovarla. Ne abbiamo parlato, però forse in casa abbiamo quella voglia di vincere che non ci fa fare le nostre migliori prestazioni, mentre fuori casa siamo un po’ più spensierati e la viviamo più alla leggera».
Avete ancora due partite in casa con Modena e Parma, per provare a invertire la tendenza…
«Magari queste due partite in casa e quella fuori con la Samp possono darci una svolta. Poi nei derby hai quella motivazioni in più, non che nelle altre non ce l’avessimo, però nei derby è tutto diverso. Anche i tifosi ci tengono maggiormente, noi ci teniamo, soprattutto con il Modena visto che abbiamo perso all’andata. Prepareremo la prossima partita per vincere e provare a ribaltare la tendenza».
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