Alberto Colombo nel post-partita di
Reggiana-
Giana Erminio non nasconde la delusione per una prestazione non all’altezza che lascia la Reggiana a sei punti, -4 dalla capolista Bassano.
«
Abbiamo diversi problemi – racconta il tecnico granata -
, di testa, di gambe, di idee. La squadra spesso appare ancora scollegata, in ritardo sulle seconde palle, in più lasciamo tanti spazi per le ripartenze avversarie».
Mister, la Reggiana ha fatto troppo poco per vincere la partita...
«Siamo slegati, mancano movimenti di reparto, anche un po’ di personalità in certe occasioni. Ci abbiamo provato nel secondo tempo ma facciamo una tremenda fatica nel capire la giocata o il movimento da fare. Qualcuno sembra aver meno motivazioni e cattiveria rispetto all’anno scorso».
I cross di Frascatore e Mogos dalle fasce non avevano precisione…
«E’ vero, abbiamo avuto tante opportunità di metter palla dentro per Arma, è un aspetto da migliorare altrimenti è difficile mettere la nostra punta nelle condizioni di fare bene. Va detto che in Lega Pro non è facile trovare terzini precisissimi nei traversoni».
A centrocampo sembra mancare qualcosa...
«In alcuni casi siamo stati disordinati, ci può stare una serata storta, ma più che in mediana ho poche soluzioni davanti. Ho cercato di dare un segnale inserendo Giannone».
Dove è necessario migliorare assolutamente?
«Non ci sono problemi gravissimi, ma sicuramente dobbiamo ritrovare agonismo, cattiveria, fame, determinazione…poi la tattica e tecnica vengono dopo».
Siega laterale difensivo può essere una soluzione da seguire?
«Secondo me potrebbe essere un buon terzino destro, se limita l’irruenza».
Nella prossima trasferta di Mantova, ritroverà Ruopolo da avversario...
«Temo Francesco, perché avrà voglia di rivalsa, ma speriamo che Arma faccia vedere il giocatore che è e sia spronato dal duello a distanza».
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