La Reggiana domina, Fiamozzi e Bianco mettono la firma su un successo che al "San Nicola" mancava da 43 anni!
Prova convincente a tutto campo per i granata di Nesta, falcidiati dalle assenze ma forti nello spirito tanto da concedere il minimo sindacale al Bari di Marino. Unica nota stonata il nuovo infortunio muscolare che manda kappaò Gondo...
Con un gol per tempo la Reggiana sbanca Bari e raccoglie il quinto risultato utile consecutivo che vale il decimo posto in classifica, un successo che sul prato verde del “San Nicola” mancava dal campionato di Serie B del 1981 quando sulla panchina granata sedeva Romano Fogli. Festa grande dopo il triplice fischio sotto lo spicchio dei 400 tifosi granata che si sono sobbarcati quasi 1500 km tra andata e ritorno per dare una mano alla Regia. Unica nota stonata l'infortunio muscolare di Gondo che rischia di lasciare ai box l'attaccante ivoriano per diverse settimane…
LA PARTITA. Oltre agli squalificati Cigarini, Girma e Portanova, la truppa di mister Nesta è decimata per le assenze per influenza di Pajac, Kabashi e Reinhart, ma i granata partono senza timore e con la giusta intensità. Nell'undici iniziale dopo lungo tempo si rivede capitan Rozzio al centro della difesa, in mezzo tocca a Crnigoj dare una mano (e che mano) ai compagni. L'avvio è di marca granata, con la Regia che gioca in scioltezze e mette in difficoltà i padroni di casa con il suo fraseggio. Al 23' la svolta: Pieragnolo si invola sulla fascia sinistra e pesca in area Fiamozzi che approfitta del tanto spazio concesso dalla difesa del Bari, coordinandosi bene per l'1-0. La Reggiana gestisce bene il vantaggio subendo pochissimo, a centrocampo è protagonista il ritrovato Bianco, Antiste in velocità crea scompiglio, Gondo invece recrimina per un rigore dubbio non concesso dall'arbitro. Il Bari ha un sussulto solo ad inizio ripresa quando insiste in attacco con il più ispirato Sibilli senza però trovare la porta di Bardi, Matino reclama un rigore per un tocco in area di Antiste (il VAR non diventa protagonista, come in precedenza con Gondo), deludono i nuovi acquisti Kallon e Puscas. Le cattive notizie per la Reggiana arrivano dagli infortuni, perché Gondo (problema muscolare dopo uno scatto) è costretto ad uscire dal campo anzitempo. I granata non perdono la bussola, all'84' in contropiede Bianco avanza indisturbato sulla trequarti e infila il portiere Brenno con un destro preciso (2-0), due minuti dopo il difensore biancorosso Matino in versione centravanti va a segno cogliendo impreparato Bardi, ma il VAR annulla per un suo tocco di mano. Al triplice fischio parte la festa per i tantissimi giunti da Reggio, mentre scatta la contestazione del pubblico di Bari alla propria squadra, con qualche attimo di apprensione che si registra fuori dallo stadio.
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Il tabellino
BARI-REGGIANA 0-2
Marcatori: 23'pt Fiamozzi, 39'st Bianco.
BARI (4-3-3): Brenno; Dorval, Matino, Vicari, Ricci; Maita (dal 18'st Menez), Benali, Edjouma (dal 36'st Achik); Kallon (dal 46'st Lulic), Puscas (dal 18'st Nasti), Sibilli. A disposizione: Pissardo, Pellegrini, Pucino, Zuzek, Astrologo, Bellomo, Acampora, Morachioli. Allenatore: Pasquale Marino.
REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Sampirisi, Rozzio, Marcandalli; Fiamozzi (dal 22'st Nardi), Crnigoj, Bianco, Pieragnolo (dal 13'st Libutti); Antiste, Melegoni (dal 50'st Szyminski); Gondo (dal 22'st Varela). A disposizione: Sposito, Satalino, Blanco. Allenatore: Alessandro Nesta.
Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino. Assistenti: Federico Fontanti di Siena e Stefano Galimberti di Seregno. Quarto ufficiale: Andrea Zanotti di Rimini. VAR: Francesco Meraviglia di Pistoia e Francesco Cosso di Reggio Calabria.
NOTE - Ammoniti: Antiste, Bianco, mister Nesta (R); Benali, Nasti (B). Allontanato dal campo il ds granata Roberto Goretti al 40'pt. Angoli: 6-3 per il Bari. Recupero tempo: pt 2', st 7'. Spettatori: 16030 (8809 abbonati, 403 tifosi granata nel settore ospiti). Osservato un minuto di silenzio in ricordo di Gigi Riva prima del calcio d'inizio.
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