Antonioli: «Dopo l'Adrense ho dormito poco, vediamo di cancellare subito quel ricordo»
Domani al "Città del Tricolore" arriva il Crema: «Non ho ancora digerito la sconfitta dell'andata. Mercato? Se ne occupa la società»
Mauro Antonioli e la Reggiana sono pronti ad iniziare il 2019 e il girone di ritorno nel migliore dei modi, cercando subito di cancellare il brutto ricordo lasciato dall'anno appena trascorso e dal match dell'andata perso beffardamente a Crema.
Mister, avete smaltito la rabbia per il k.o. contro l’Adrense?
«Le feste hanno un po’ aiutato a metabolizzarla, però non nascondo che ho dormito poco per tante notti. Finire il 2018 con tre punti sarebbe stato l’ideale, ora dobbiamo cercare di recuperarli nelle prossime partite sperando che anche Modena e Pergolettese possano incappare in qualche imprevisto».
Quanti punti mancano alla sua Reggiana?
«Sicuramente i tre persi contro l’Adrense ma anche a Lodi contro il Fanfulla potevamo vincere: con 6 punti in avremmo parlato di un ottimo girone d’andata, così invece è stato solo discreto».
Come ha trovato la squadra alla ripresa degli allenamenti?
«Diciamo che qualche giorno in più per recuperare le energie non sarebbe guastato ma la squadra è pronta e mentalmente siamo carichi nonostante i tanti allenamenti spezzettati dell’ultimo periodo».
Gli infortunati sono recuperati?
«La situazione a livello di infermeria è sicuramente migliorata: abbiamo recuperato tutti a parte Osuji e Rozzio. Bran invece rispetto agli altri è più indietro di condizione essendo fuori da tanto tempo».
Domani serviranno delle motivazioni particolari?
«Non sarà una partita facile, giochiamo contro una buona squadra e la prima partita dell’anno nasconde sempre delle insidie ma i ragazzi non hanno bisogno di ulteriori stimoli. Dobbiamo iniziare il girone di ritorno nel migliore dei modi...».
Per farlo rischierete qualcosa di più in difesa potenziando l’attacco?
«Già nelle ultime partite dell’anno scorso ho optato per un attacco più esperto: abbiamo tanti punti da recuperare anche per demeriti non nostri, quindi questa è la soluzione più ideale».
In difesa rivedremo Belfasti?
«Essendo l’unico terzino mancino, sebbene non al 100% della condizione, l’idea è quella di farlo partire dall’inizio con il portiere giovane (Rossi, ndr) tra i pali».
In attacco torna a disposizione Ponsat: sarà staffetta con Broso?
«Broso ha dato segnali importanti nelle ultime partite, ma Ponsat stava facendo molto bene prima di farsi male. Chi dei due non partirà dall’inizio avrà la sua chance a match in corso».
Che partita si aspetta da parte del Crema?
«I nerobianchi erano partiti con tante ambizioni e un budget importante: hanno attraversato un periodo difficile poi si sono ripresi nelle ultime settimane. Li affronteremo con il massimo rispetto ma soprattutto con la voglia di vendicare il risultato dell’andata che personalmente non ho ancora digerito...».
Arriveranno delle novità dal mercato?
«So quello che basta, è giusto che ne parli e se ne occupi la società. Se arriverà qualcuno sarà accolto ben volentieri, basta che sia funzionale al nostro gioco e che accetti di giocarsi il posto con tutti gli altri. Rocco? Mi è sempre piaciuto e se ne parla da tanto tempo, vedremo cosa succederà: averlo a disposizione a inizio febbraio sarebbe sicuramente una discriminante anche perché ci vuole del tempo per ambientarsi in una nuova squadra».
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