[VIDEO] Colombo: «Il blasone non fa la differenza, dimostriamo sul campo di essere più forti della Giana»

Dopo l'incredibile pareggio maturato a Piacenza, la Reggiana vuole ripartire nel migliore dei modi e per farlo servono i tre punti contro la Giana Erminio, una delle rivelazioni di queste prime tre giornate di campionato in testa a pari merito con Bassano e Padova. «Il nome e il blasone contano relativamente - il monito di Alberto Colombo - se sono primi in classifica vuol dire che hanno dimostrato di essere meglio di noi. Serve l'approccio giusto e lo stesso atteggiamento avuto a Lumezzane e Piacenza sperando che gli episodi questa volta siano a nostro favore». La formazione di mister Albè sarà avvantaggiata psicologicamente: «Non mi aspetto una squadra pronta a chiudersi per ripartire, magari da prima in classifica avrà meno problemi a livello mentale e se la vorrà giocare dal primo minuto. Bruno è stato capocannoniere l'anno scorso, Gasbarroni è un trequartista talentuoso dal passato importante: i nostri giovani devono dimostrare di essere all'altezza. Qualunque sia il loro approccio dovremo giocare bene e conquistare i tre punti per ripagare l'affetto dei tanti tifosi che non hanno mai smesso di sostenerci». Formazione granata praticamente al completo (unico assente Pesenti): «Giannone e Rampi si sono allenati quasi tutta la settimana assieme a noi, li porterò in panchina affinché riassaporino la tensione della partita. Spanò è stato sfortunato e rimane in dubbio fino all'ultimo. Maltese ha fatto una buona prestazione a Piacenza e partirà titolare con Bartolomei pronto a subentrare a gara in corso».